Valzer dei direttori/ Rumors: al CorSera, Mieli (presidente) vuole Verdelli in tandem con Ermini
De Bortoli dà il via al valzer delle poltrone dei direttori. Già perché l'uscita del numero uno dei giornalisti del CorSera in programma per la primavera del 2015 non sarà l'unica bomba a movimentare il mercato estivo dell'editoria. Stando a quanto si vocifera, anche nel gruppo della famiglia Berlusconi sono in arrivo importanti cambiamenti. Nel mirino di Paolo e Silvio Berlusconi, infatti, sarebbe finito Alessandro Sallusti, compagno della pitonessa Daniela Santanchè, una volta amica per la pelle e ormai invisa a Francesca Pascale, la fidanzatina 28enne dell'ex premier. Alla tolda del Giornale, secondo i rumor, starebbe infatti per insediarsi Giorgio Mulè.
E in via Solferino? Anche se il Cda del Corriere nel comunicato in cui ha annunciato il cambio di direzione ha fatto sapere che FdB concorrerà con l'azienda per individuare il prossimo capitano del giornale, in Rcs, a quanto pare, i giochi sarebbero in realtà già fatti. Tornando a dare in mano il pallino come presidente di Rcs a Paolo Mieli, figura di garanzia dei poteri forti che siedono nella stanza dei bottoni della Rizzoli, Fiat e Banca Intesa avrebbero già benedetto il ritorno al CorSera di Carlo Verdelli.
Assunto come direttore di Sette (magazine del Corriere), promosso poi vicedirettore del quotidiano principale prima con lo stesso Mieli e poi con Ferruccio de Bortoli e dopo una parentesi in Vanity Fair (2 anni) e un mandato di successo alla Gazzetta (dal 2006 al 2010), Verdelli sarebbe pronto a lasciare la collaborazione con Repubblica e a rispondere alla chiamata alle armi di Mieli. Con una novità: per garantire un taglio più Renzi-friendly, nelle intenzioni della coppia Mieli-Verdelli c'è anche la promozione di Paolo Ermini, attuale direttore del Corriere Fiorentino e cerniera con l'attuale presidente del Consiglio di cui ha seguito la rapida ascesa politica in riva all'Arno, a condirettore.