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Economia


L'impossibilità a rispettare un piano di rateazione scatta quando l'importo di ciascuna singola rata risulti superiore al 20% del reddito mensile del nucleo familiare che emerge dall'Indicatore della situazione reddituale (Isr) emergente dalla certificazione Isee, ovvero al 10% del valore della produzione nel caso di aziende. La solvibilità dei debitori, invece, può essere comprovata dalla disponibilità (documentata) di redditi o dalla proprietà di beni immobili su cui non pesino ipoteche, pignoramenti o sequestri. Come dire che se siete lavoratori precari (o peggio "a nero") o avete un mutuo acceso sull'abitazione potreste avere qualche problema.

Ma che succederà qualora Equitalia non accogliesse una richiesta di dilazione straordinaria in 120 rate (che restano una misura eccezionale, tanto che Equitalia stessa è tenuta entro il 31 marzo di ogni anno a fornire al ministero dell'Economia e Finanze una relazione sull'andamento delle riscossioni "straordinarie")? Essendo i quattro piani alternativi tra loro nulla vieta alle famiglie o alle imprese di chiedere (e ottenere) un piano di rateazione ordinario, anche in proroga (ordinaria o straordinaria che sia).

Luca Spoldi

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