In borsa tornano i timori sull'Ucraina. Tonfo del titolo Malaysian Air in Asia
Seduta negativa per le Borse europee che accusano le preoccupazioni per le tensioni geopolitiche ad est dell'Europa, che vanno ad aggiungersi all'attacco di Gaza da parte delle forze armate israeliane. Nervosismi che hanno raffreddato le negoziazioni anche sui listini asiatici che hanno incassato immediatamente il contraccolpo dell'aereo della Malaysian Airline, abbattuto ieri sopra i cieli dell'Ucraina.
Sui mercati dell'Estremo Oriente è scattata la corsa agli investimenti "safe heaven" (beni rifugio). Infatti, i crescere dei rischi geopolitici ha fatto volare sui massimi degli ultimi quattro mesi gli ABS, titoli che costituiscono un indicatore del rischio perché rappresentano il costo per assicurare i bond pubblici, mentre i titoli di stato dei Paesi asiatici sono volati su nuovi massimi, in scia al rally dei Treasury statunitensi.
La piazza di Tokyo ha ritracciato dai massimi degli ultimi sei anni, con l'indice Nikkei che ha perso l'1,01% a 15215,71 punti, mentre il Topix ha lasciato sul terreno lo 0,79% a 1263,29 punti. Tra le altre borse asiatiche Seul e Taiwan hanno ha terminato in calo dello 0,1%. In prevalenza negative le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le contrattazioni, con Hong Kong che cede lo 0,55%, Singapore lo 0,18% e Bangkok lo 0,36%. Tengono Jakarta +0,37% e Shangai +0,04%. In rosso Kuala Lumpur l'1,45%, dove la Malaysian Airline System Bhd, società che gestisce la linea aerea nazionale, ha lasciato sul parterre il 4%.