Comprare o vendere casa in nuda proprietà: ecco perché conviene

Molte famiglie si chiedono spesso come trovare un mutuo conveniente per comprare casa o per fare un investimento per il futuro. Tuttavia il mercato immobiliare è ancora piuttosto fermo in Italia e le banche sono sempre restie alla concessione di finanziamenti ipotecari. Una soluzione per comprare casa a un prezzo vantaggioso e senza rivolgersi a un istituto di credito può essere il contratto di nuda proprietà che permette di pagare un immobile a rate e risparmiare rispetto ai prezzi del mercato tradizionale.
Secondo i dati dal portale Immobiliare.it, le offerte in nuda proprietà sono in aumento negli ultimi anni e dal 2010 al 2013 si è registrato un vero e proprio boom soprattutto nelle grandi città come Roma (+20,3%), Milano (+18,7%), Firenze (+17,4%), Genova (+15,5%) e Napoli (+11,1%). Dati che vengono confermati anche dall’indagine di Tecnocasa sullo stesso argomento. La crescita dell’offerta non significa sempre una vendita conclusa, ma testimonia comunque un crescente interesse verso questa formula contrattuale per comprare o vendere casa.
Ma che cos’è di preciso la nuda proprietà? E conviene comprare e vendere casa con questo contratto? Vediamo nel dettaglio tutte le caratteristiche e cerchiamo di capirci qualcosa.
Innanzitutto definiamo il contratto di nuda proprietà: in poche parole è un accordo secondo il quale un immobile viene venduto, ma lasciato in usufrutto al vecchio proprietario. Chi compra casa in nuda proprietà, quindi, non potrà insediarsi o goderne immediatamente, ma dovrà aspettare la scadenza del contratto o la morte dell’usufruttario. Questo contratto, in genere, viene stipulato con persone anziane che magari hanno bisogno di liquidità immediata.
Il vantaggio per chi vede casa in nuda proprietà, quindi, è che ci potrà vivere per tutta la vita (a seconda delle condizioni contrattuali) e quindi è una scelta che stanno facendo sempre più persone in difficoltà economiche che decidono di vendere il proprio patrimonio a patto di avere un tetto sulla testa. Chi compra, invece, avrà un prezzo estremamente agevolato rispetto al mercato tradizionale e ovviamente sarà da calcolare anche in base all’età dell’usufruttario (più è vecchio, più costa la casa).
L’acquisto di un immobile in nuda proprietà è in genere un investimento che viene fatto a lungo termine (nel 70% dei casi secondo Tecnocasa), mentre poche sono le famiglie che fanno questa scelta se hanno bisogno di un’abitazione principale (solo il 25% dei casi). Infatti, con il contratto di nuda proprietà la disponibilità della casa si avrà solo dopo alcuni anni dall’acquisto (a seconda di quanto vive il vecchio proprietario). Questo tempo è invece ovviamente denaro per chi vuole fare un investimento perché il valore della casa crescerà moltissimo.
Proprio a questo riguardo è importantissimo stimare il valore della casa e questa operazione va necessariamente fatta con l’ausilio di un professionista del settore. Il prezzo dell’immobile in nuda proprietà sarà come detto più basso rispetto al mercato, ma andrà calcolato anche in base all’aspettativa di vita dell’usufruttario e in base a un coefficiente stabilito dal ministero delle Finanze.
L’acquisto di una casa in nuda proprietà è quindi un investimento conveniente per chi non ha immediate esigenze abitative. Sempre secondo i dati di Tecnocasa, l’età media di un acquirente è compresa fra i 35 e i 64 anni, mentre l’identikit del venditore e usufruttario è single over 55. Molto spesso, infatti, chi decide di vendere casa in nuda proprietà è perché rimane da solo, magari senza molti risparmi da parte e non vuole perdere la casa dove abita.
Per trovare le offerte di case in nuda proprietà è possibile fare una ricerca su internet dove ci sono numerosi portali di riferimento per questi contratti. Come sempre però è bene stabilire con attenzione tutte le varie clausole e valutare un prezzo adeguato.