Def, caos nel governo. Padoan pronto a dimettersi. Cdm alle 20
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Ore di tensione nel governo. Il Consiglio dei ministri, riunitosi alle ore 10, è durato soltanto 10 minuti e si è limitato a ratificare la nomina di Claudio De Vincenti a sottosegretario alla presidenza del Consiglio. E il tanto atteso Def? Rinviato alle ore 20. Mistero. Giallo. Che cosa è davvero accaduto? Secondo quanto Affaritaliani.it ha appreso da fonti governative, il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, in visita a Singapore, ha telefonato questa mattina al premier imponendo a voce alta lo spostamento del Consiglio dei Ministri alle 20 di stasera, in modo tale che lui potesse essere presente alla riunione. Non solo. Il titolare di Via XX Settembre avrebbe anche minacciato le proprie dimissioni da ministro nel caso in cui Renzi non avesse accettato il rinvio del Cdm. Padoan teme infatti che in sua assenza il presidente del Consiglio o qualche ministro possa modificare il testo del Documento di Economia e Finanza (pubblicato integralmente da Affaritaliani.it), considerato dal responsabile dell'Economia blindato. Renzi non ha voluto forzare la mano e rischiare un'ulteriore grana per il suo già fragile esecutivo e, obtorto collo, ha accettato di attendere il ritorno di Padoan per il varo del Def. Ma non finisce qui. Oltre al diktat di Padoan, spiegano fonti ministeriali, il premier avrebbe chiesto ai vari ministeri di "ripulire" i testi da "doppioni e inesattezze" per coordinarli. L'obiettivo, avrebbe spiegato Renzi, è di inviare entro le 24 di stanotte il Def alla Commissione europea nella versione definitiva.