Superbonus, per le famiglie la cessione dei crediti sarà più semplice
Superbonus al 110%, l'attività di acquisto non è riservata alle banche ma a tutti gli intermediari. Agevolazioni più convenienti oltre allo sconto in fattura
Superbonus, cessione dei crediti: si allarga il mercato al di là delle sole banche
Superbonus al 110%, il mercato dei credi di imposta può trovare terreno fertile per decollare. Sarebbe in dirittura d'arrivo infatti un decreto del ministero dell'Economia che, fornendo un'interpretazione autentica delle norme- riuscirà a scioglierei dubbi che fino a questo momento hanno contribuito ad alimentare esitazione negli operatori. Uno dei punti di forza del 110%, scrive Il Messaggero, è la possibilità di cedere il credito d'imposta, ovvero la tassa che andrò a pagare, immediatamente, anzichè attendere la dichiarazione dei redditi, diluita in cinque anni di rate annuali.
L'intera spesa sarà recuperabile in tempi stretti. Un elemento di enorme convenienza per le famiglie che detiene un perso decisivo quando devono essere decisi i lavori a livello condominiali. Finora però anche su questo aspetto c'era incertezza a causa di una norma del 2015: il decreto del ministero dell'Economia che in attuazione del testo unico bancario disciplina l'attività degli intermediari finanziari, come le banche. Prevedendo tra l'altro che sia riservata a tali soggetti l'attività, di concessione di finanziamenti.
Il ministero dell'Economia ha deciso quindi di fare chiarezza con un nuovo provvedimento - ormai sostanzialmente pronto, che afferma un principio molto semplice: siccome nel 2015 quella dei crediti Iva era l'unica fattispecie di questo tipo esistente e dunque le altre non potevano essere menzionate, l'eccezione va interpretata in senso allargato, comprendendo anche le forme di credito d'imposta che nel frattempo sono state rese possibili.
Un ritocco apparentemente formale che però entro alcune settimane dovrebbe avere l'effetto di sbloccare e allargare il mercato al di là delle sole banche, rendendo quindi più facile per tutti sfruttare accanto all'agevolazione in sè anche questa favorevolissima forma di utilizzo. I crediti potranno essere ceduti senza problemi agli stessi fornitori di beni e servizi o ad altri soggetti (persone fisiche o società), con possibilità poi di cessioni successive. Un'opzione che si aggiunge a quella dello sconto in fattura che può essere praticato sempre dai fornitori.
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