
Blackrock si rafforza in Unicredit. I fondi rendono più consistente la propria partecipazione, che adesso tocca il 5,036% del capitale. Una quota che fa di Blackrock il secondo azionista di Piazza Cordusio alle spalle del fondo Aabar. E' quanto si legge nelle comunicazioni della Consob sulle partecipazioni rilevanti.
La presenza in Unicredit di Blackrock, colosso del risparmio gestito, non è nuova: un anno fa, dopo la chiusura dell'aumento di capitale della banca, era pari al 3,106% del capitale. A novembre aveva poi chiesto, usufruendo di un'esenzione prevista dalla Consob, che le partecipazioni comprese tra il 2% e il 5% e detenute nell'ambito dell'attività di gestione del risparmio, tra cui anche quella in Unicredit, non fossero più considerate rilevanti. Ed era così 'sparito' dall'elenco dei soci.Adesso ricompare, con il superamento della soglia del 5%, a rendere sempre piu' internazionale la mappa dell'azionariato dell'istituto guidato da Federico Ghizzoni.
Il fondo Aabar di Abu Dhabi, attraverso Aabar Luxembourg, guida l'elenco dei soci con il 6,501%; alle spalle di BlackRock c'è il fondo Paplona, al 5,011% tramite Pgff Luxembourg, e quindi le maggiori fondazioni (Cariverona con il 3,543% e Carimonte con il 3,013%). Capital research and management possiede il 2,732%; la fondazione Crt il 2,507%, Allianz il 2,016% e la Delfin di Leonardo Del Vecchio il 2,005%. La Banca centrale libica, che secondo le tabelle Consob detiene il 4,6%, non ha mai comunicato ufficialmente l'aggiornamento della partecipazione dopo l'aumento di capitale realizzato da Unicredit all'inizio del 2012; nei mesi scorsi aveva fatto sapere di possedere una quota che si attesterebbe intorno al 4%.
Dallo stesso documento Consob emerge anche un'altra novità riguardante la galassia Unicredit-Mediobanca. La fondazione Cariverona ha nettamente ridotto la sua partecipazione nell'azionariato di Piazzetta Cuccia. Dal 28 gennaio la quota si è diminuita dal 3,136% all'1,952%.