Sanremo, occasione unica per la pubblicità: si punta al record
Il Festival di San Remo è per Rai Pubblicità l’equivalente del Super Bowl negli Stati Uniti, ogni sera si radunano davanti allo schermo 13 milioni di persone per seguire la sfida tra i migliori cantanti italiani. Quest’anno San Remo è un occasione unica per gli investitori pubblicitari.
“Per loro abbiamo inventato”, spiega Fabrizio Piscopo, amministratore delegato di Rai Pubblicità, “dei formati del tutto particolari. Abbiamo quattro sponsor molto importanti: Conad, Unicredit, Suzuki e Wind. Quattro sponsor di settori diversi. Abbiamo inventato parecchi formati nuovi che durano 45 secondi anziché gli usuali 60 secondi. “San Remo ha un obiettivo molto alto”, continua, “negli ultimi due anni durante le precedenti edizioni abbiamo superato i record di tutti le precedenti edizioni. Anche quest’ anno stiamo concorrendo per il record assoluto, il record dei record se così si può dire. Siamo convinti inoltre che la presenza di Carlo Conti aiuterà moltissimo tutti noi a raggiungere questo risultato. Carlo Conti ha già fatto una promessa, molto chiara, di gestire un festival molto leggero, pieno di giovani, dedicato alla canzone e all’amore, cosa che cambia drasticamente il paradigma dei recenti San Remo. Credo che attualmente in Italia non ci sia null’altro di paragonabile, forse l’unico evento che si avvicina al Festival della città dei fiori è stata la doppia serata di Benigni dove anche in quel caso furono raggiunti di 12 milioni di telespettatori medi durante la trasmissione”.
“Quindi nel 2015”, conclude Piscopo, “anche San Remo contribuirà sicuramente a farci raggiungere il budget, particolarmente aggressivo ma che non ci spaventa, visto che riteniamo di avere tutti i mezzi e tutti i programmi necessari per arrivare al fatidico +1 / +2 che ci siamo prefissati”.