Egitto, ordinato il rilascio Mubarak
La Corte Penale del Cairo ha accolto l'istanza di scarcerazione presentata dal difensore di Hosni Mubarak, Fareed el-Deeb, e ne ha quindi disposto il rilascio: lo hanno riferito fonti giudiziarie riservate, e la notizia e' stata poi confermata dallo stesso avvocato, a detta del quale il proprio assistito potrebbe "forse" essere rimesso in liberta' entro domani, essendo venute a a mancare tutte le basi legali per un'ulteriore proroga della custodia in relazione al processo per corruzione a suo carico, dal momento che sono state lasciate cadere le imputazioni piu' gravi.
Il deposto presidente dell'Egitto, 85 anni, dovra' comunque ricomparire in aula il 25 agosto prossimo, alla ripresa del secondo giudizio in corso nei suoi confronti: quello per aver ordinato, o comunque non impedito, l'uccisione di circa ottocento manifestanti durante la rivolta che nel febbraio 2011 condusse alla caduta del vecchio regime. L'udienza odierna si e' tenuta nel carcere speciale di Torah Mahkoum, all'estrema periferia meridionale della capitale, dove l'ex Rais e' attualmente rinchiuso insieme ai figli Alaa e Gamal. Mubarak al riguardo ha peraltro gia' scontato il massimo di custodia preventiva previsto dalle leggi egiziane. Si tratta in realta' di un nuovo procedimento: il primo, conclusosi con la condanna all'ergastolo, era stato poi annullato in appello con conseguente rinvio ai giudici di primo grado.