Gran Bretagna sotto choc, assaltato un treno. Accoltellate undici persone, due gravi. Esclusa la pista terroristica - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 14:09

Gran Bretagna sotto choc, assaltato un treno. Accoltellate undici persone, due gravi. Esclusa la pista terroristica

I testimoni: "Coperti di sangue". Il video

di Arianna Conti

Nel Cambridgeshire, due arresti. Sono di nazionalità britannica

Sono undici le persone che risultano essere state ferite in totale nel sanguinoso attacco compiuto ieri sera su un treno passeggeri in viaggio nel Cambridgeshire, lungo il percorso fra Doncaster e Londra, da due sospetti accoltellatori di nazionalità britannica.

Lo ha reso noto la Transport Police in un aggiornamento sulle indagini affidato al sovrintendente John Loveless. Il funzionario ha precisato che 10 sono stati soccorsi e portati in ospedale a Cambridge e uno si è presentato più tardi al pronto soccorso. Inizialmente 9 erano stati indicati come gravi, ma 4 sono stati poi dimessi e ora solo due sono ritenuti in pericolo di vita. Sul treno sono arrivati anche cani addestrati per fiutare ogni genere di pericolo, anche armi e stupefacenti. I media accorsi sul luogo sottolineano che gli inquirenti dovranno "mantenere la mente assolutamente aperta" per capire se a bordo c'è ancora qualcosa, come armi nascoste o stupefacenti, che possa rappresentare una minaccia. 
 

 

Sky riporta che il servizio di ambulanza dell'Inghilterra orientale ha detto di aver dispiegato una "risposta su larga scala". Un portavoce ha spiegato che numerose ambulanze, comandanti tattici e la Hazardous Area Response Team sono intervenuti sul posto, insieme a squadre di terapia intensiva e agli elicotteri del soccorso sanitario East Anglian e Essex & Herts Air Ambulance. "Possiamo confermare di aver trasportato più pazienti in ospedale", ha dichiarato il portavoce.

La polizia dei trasporti britannica ha arrestato due persone. La Bbc scrive che, secondo la polizia, l'allarme è scattato alle 19:39 e sul posto sono intervenuti oltre 30 agenti, compresi ufficiali armati. 

"Il fatto terribile accaduto su un treno vicino a Huntingdon è profondamente preoccupante - ha scritto subito il primo ministro Keir Starmer su X -. I miei pensieri sono con tutti coloro che sono stati colpiti, e il mio ringraziamento va ai servizi di emergenza per la loro risposta. Chiunque si trovi nell'area dovrebbe seguire i consigli della polizia". 

Un testimone presente sul treno ha raccontato a Sky News di aver visto una persona "coperta di sangue" che cercava di fuggire dopo essere stata colpita durante l'aggressione avvenuta a Huntingdon, nel Cambridgeshire. "Si muovevano attraverso il vagone dicendo: 'Hanno un coltello, mi hanno accoltellato'", ha riferito l'uomo, che si è identificato come Gavin. "Erano completamente insanguinati. Quando il treno si è fermato, erano praticamente a terra. Sono crollati e sono stati portati via in ambulanza quasi subito". ha raccontato un altro. Un testimone ha aggiunto che i passeggeri sono stati fatti scendere in stazione e che "più persone erano state accoltellate".

Cancellazioni a raffica e disservizi inevitabili per tutta la giornata di oggi lungo la linea ferroviaria che collega Londra al nord del Regno Unito, lungo la dorsale orientale dell'isola, coinvolta nel sanguinoso attacco all'arma bianca di ieri sera: lo riportano i media citando i vertici della Lner, l'operatore del treno colpito, che hanno rivolto un appello ai passeggeri a non viaggiare fino a stasera; o, nel caso, a cercare di utilizzare altri vettori. L'attacco - la cui matrice resta per ora da confermare - è sfociato nell'accoltellamento di diverse persone, 10 delle quali ricoverate in ospedale, nove con ferite gravi in grado di metterne a rischio la vita.

L'episodio è avvenuto a bordo di un convoglio partito da Doncaster, nel nord dell'Inghilterra, e diretto a Londra, nella stazione di King's Cross. La furia violenta si è scatenata mentre il convoglio transitava nella contea del Cambridgeshire, non lontano da Cambridge, a circa 80 chilometri dalla capitale. E' stato tirato il freno d'allarme e il treno ha compiuto una fermata d'emergenza non prevista nella stazione della cittadina di Huntingdon, dove i feriti sono stati soccorsi, decine di altri passeggeri sono stati evacuati e almeno 30 agenti armati sono intervenuti per fermare i sospetti.

"Sono profondamente rattristata nell'apprendere degli accoltellamenti a Huntingdon. I miei pensieri vanno a tutti coloro che sono stati colpiti", scrive su X la ministra degli Interni britannica, Shabana Mahmood. "Due sospettati sono stati immediatamente arrestati e posti in custodia cautelare. Sto ricevendo aggiornamenti regolari sull'indagine. Esorto le persone a evitare commenti e speculazioni in questa fase iniziale", aggiunge. Non sono ancora stati resi noti i possibili moventi, l'identità delle persone arrestate e il numero e le condizioni dei feriti.

"Correte, correte, c'è un tizio che sta letteralmente accoltellando tutti". Inizialmente aveva pensato che si trattasse di uno scherzo legato ad Halloween, ma poi i passeggeri hanno iniziato a spingere attraverso il vagone, e la sua mano è rimasta "coperta di sangue" versato sul sedile a cui era appoggiato. E' il racconto dell'accoltellamento sul treno nel Cambridgeshire, Regno Unito, fornito da un testimone alla Bbc. Olly Foster, il testimone, racconta di aver sentito la gente gridare, e ha riferito di aver visto un uomo anziano impedire all'aggressore di accoltellare una ragazza più giovane, aggiungendo che l'aggressione "è sembrata un'eternità" sebbene sia durata solo pochi minuti. I testimoni hanno riferito a Sky News di aver visto un uomo con un grosso coltello sulla banchina dopo che il treno si era fermato. Hanno poi visto l'uomo colpito con un taser e immobilizzato dalla polizia. La London North Eastern Railway, che opera lungo la tratta, ha esortato i clienti a non viaggiare nella giornata di oggi, affermando che i servizi potrebbero essere cancellati con breve preavviso.

Matrice terroristica formalmente esclusa, per ora, dietro il sanguinoso attacco compiuto ieri sera su un treno passeggeri in viaggio nel Cambridgeshire, lungo il percorso fra Doncaster e Londra, in cui sono state accoltellate almeno 10 persone, nove delle quali ferite gravemente. Lo rende noto questa mattina la polizia britannica, in un aggiornamento sulle indagini, precisando che i due sospetti arrestati sono entrambi cittadini britannici, sono "neri" e uno "è discendente" di familiari "caraibici".

I due uomini arrestati, dopo essere stati neutralizzati dagli agenti con scariche elettriche di taser mentre avevano ancora fra le mani lunghi coltelli, hanno 32 e 35 anni e sono cittadini britannici, ha sottolineato John Loveless, sovrintendente della British Transport Police, nel breve briefing tenuto di fronte ai media a Huntingdon. Il funzionario ha precisato che i due sono stati arrestati "entro otto minuti dopo il primo allarme" al numero di emergenza 999, non appena il treno è stato dirottato nella stazione non prevista di Huntingdon e fermato in emergenza verso le 19,42 locali (le 20,42 italiane). Entrambi "restano in custodia", accusati al momento di "tentato omicidio" plurimo. Loveless ha evidenziato come l'antiterrorismo sia stata inizialmente coinvolta nelle indagini, puntualizzando tuttavia che "allo stato nulla suggerisce che si sia trattato di un episodio di terrorismo". Ha poi assicurato che l'investigazione prosegue a passo spedito per accertare ora "tutte le circostanze e i moventi" di questo orrendo attacco, non senza rivolgere un appello a ciascun testimone o persona informata di qualcosa a condividere potenziali elementi utili con la polizia. Un portavoce del governo laburista di Keir Starmer ha dal canto suo fatto sapere parallelamente che il premier e la ministra dell'Interno, Shabana Mahmood, restano in contatto con gli investigatori per essere "costantemente informati" sugli sviluppi.

Re Carlo III si è detto oggi "inorridito e sgomento" per il sanguinoso attacco compiuto ieri sera su un treno passeggeri in viaggio nel Cambridgeshire, lungo il percorso fra Doncaster e Londra, da due sospetti accoltellatori di nazionalità britannica. Lo si legge in un messaggio diffuso da Buckingham Palace e firmato dal sovrano con la regina Camilla. "La nostra solidarietà più profonda e i nostri pensieri - scrivono il re e la regina - sono per tutti coloro che sono stati colpiti e per i loro cari". "Siamo particolarmente grati - aggiungono - ai servizi di emergenza" per la risposta tempestiva a questo "spaventoso episodio".

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