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Esteri
Razzismo, festini proibiti e abusi sessuali: gli scandali che turbano Londra
Regian Elisabetta Principe Andrea Boris johnson
 

Nuove accuse per BoJo: “Mi ha licenziata perché sono musulmana”

I guai di Boris Johnson non finiscono proprio mai. Dopo le polemiche sui festini organizzati durante il lockdown, che hanno portato a pressanti richieste di dimissioni, è scoppiata la bomba lanciata da Nusrat Ghani, parlamentare inglese con origini pakistane. In merito alla sua rimozione dal ruolo di ministro dei Trasporti, avvenuta all’inizio del 2020, Ghani ha affermato che nel corso di una riunione a Downing Street le fu spiegato che la sua fede musulmana rappresentava un problema, in quanto alcuni colleghi non sarebbero stati "a loro agio". Boris Johnson ha lanciato un’inchiesta interna sulla presunta discriminazione, ma gli oppositori laburisti chiedono che ad esaminare il caso sia un’authority indipendente, specializzata sui temi etici. Di certo si tratta di un altro duro colpo alla reputazione del primo ministro, che secondo alcuni sondaggi descrivono sarebbe ormai stato sfiduciato dal 70% dei cittadini britannici. 

Royal Family News: l'imbarazzo per le accuse contro Andrea

Più in generale, siamo di fronte a una vera e propria crisi di credibilità delle istituzioni d’Oltremanica, con la Casa Reale fortemente danneggiata dalla gravità delle accuse di stupro che riguardano il Principe Andrea, nell’ambito dell’inchiesta su Jeffrey Epstein. Il secondo figlio maschio della Regina Elisabetta e del Principe Filippo è già stato spogliato dei suoi titoli militari e presto potrebbe perdere anche quello di Duca di York: “La città non intende essere associata a comportamenti di quel genere”, spiegano i media inglesi. Dopo averlo strenuamente difeso nella fase iniziale, ora Buckingham Palace sembra davvero netta nel prendere le distanze dall’ex marito di Sarah Ferguson. Ma forse è troppo tardi per recuperare un’immagine già seriamente danneggiata dalla battaglia ingaggiata da Harry e Meghan Markle, nella quale peraltro già si era parlato di razzismo. Un tema che oggi ritorna, con effetti potenzialmente devastanti su un Paese già sotto shock.

 

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