Salvini: ecco perché sto con Putin. Entro fine mese torno in Russia
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
"I russi hanno il 90% delle ragioni. Che la Nato giochi alla guerra con la Russia e non si preoccupi di sterminare l'Isis è preoccupante". Matteo Salvini si schiera al fianco di Putin nella difficilissima crisi con l'Ucraina. Il leader della Lega Nord, intervistato da Affaritaliani.it, afferma: "Obama che non esclude l'uso delle armi è pura follia. Giocare alla guerra con la Russia nel 2015 è una follia. Putin è un alleato nella lotta contro il terrorismo. A meno che qualcuno non voglia fare una guerra commerciale". Cioè? "L'abbiamo già visto in passato, che l'Europa non si renda complice di questo. Se Obama ha dei problemi commerciali se li risolva da persona intelligente e non giocando alla guerra".
Polonia e Repubblica Baltiche insistono per armare Kiev... "Una follia. Io tornerò a breve a Mosca perché c'è bisogno di avere i russi come alleati e come amici per il commercio, per l'impresa e per tutto. Molto probabilmente sarò in Russia entro la fine del mese di febbraio". E ancora: "L'Europa non è. Semplicemente non è. E' serva e in questo non essere brillano Renzi e la Mogherini. Il premier è stato sei mesi a combattere per avere la ministra degli Esteri e quando c'è un problema manco la invitano. Chiedere a Renzi".