Francia/ Fermato Nicolas Sarkozy. E' accusato di concussione
L'ex presidente della Repubblica francese Nicolas Sarkozy è stato fermato oggi dall'ufficio anticorruzione della procura francese in un caso di traffico d'influenze. L'interrogatorio è in corso, i reati ipotizzati sono concussione e violazione del segreto istruttorio. Lo rivela l'Agence France Presse citando fonti di polizia. Ora la polizia ha fino a 48 ore di tempo per decidere se indagarlo ufficialmente.
Sarkozy è stato portato negli uffici di Nanterre, nei pressi di Parigi, su una vettura nera con vetri oscurati. L'indagine riguarda il presunto tentativo di Sarkozy di ottenere da un alto magistrato informazioni su un'inchiesta che lo riguardava, offrendo in cambio un posto di prestigio.
Nell'ambito della stessa inchiesta ieri erano stati arrestati l'avvocato di Sarkozy e presunto intermediario, Thierry Herzog, e il giudice coinvolto, Gilbert Azibert, avvocato generale della corte di cassazione.
Le indagini si basano su alcune conversazioni intercettate tra l'ex inquilino dell'Eliseo e Herzog avevano evidenziato che i due erano a conoscenza di alcune procedure giudiziarie relative alle inchieste sui casi Bettencourt e Tapie/Lyonnais. A fornire loro le informazioni sarebbe stato Azibert, avvocato e amico di Herzog. In cambio il magistrato avrebbe chiesto di essere nominato per un incarico a Monaco. Le abitazioni e gli uffici di Azibert ed Herzog erano già stati perquisiti da inizio marzo, mentre telefono cellulare e materiale informatico erano stati sequestrati all'avvocato.
È la prima volta che un ex capo di Stato francese viene messo in stato di fermo ma non è la prima volta che Sarkozy o il suo entourage hanno problemi con la giustizia. La custodia cautelare permetterà agli inquirenti di poter trattenere e interrogare Sarkozy per un periodo di 24 ore, eventualmente prorogabile di altre 24.
La tegola odierna arriva nel momento peggiore per Sarkozy, visto che nelle ultime settimane era atteso l'annuncio del suo ritorno in politica, per riprendere la testa del suo partito, l'Ump, ora all'opposizione. Il partito è stato travolto da uno scandalo legato a false fatture.
Proprio su questo punta la campagna mediatica dei fedelissimi di Sarkozy. "Basta annunciare che Sarkozy potrebbe tornare in autunno alla politica che si scatena una procedura giudiziaria": è il commento, su Twitter, di Sebastien Huyghe, deputato UMP, fra i più fedeli dell'ex presidente francese. Dello stesso tenore molte reazioni della destra, che ha adottato su Twitter l'hashtag #acharnement (accanimento).