Si vota in Iraq, il favorito Al-Maliki: "La nostra vittoria è certa"
"La nostra vittoria e' certa ma dobbiamo attendere per vedere di che dimensioni sara'". Lo ha affermato il premier iracheno uscente Nuri Al-Maliki dopo aver votato in un seggio blindato all'interno della zona verde a Baghdad. La coalizione di Maliki, premier dal 2006, e' favorita' in partenza a raggiungere una maggioranza parlamentare in grado di consentirle di formare un governo senza l'appoggio di altri gruppi politici.
Seggi aperti in Iraq per le elezioni legislative. Circa 20,5 milioni di elettori sono chiamati a decidere la maggioranza che dirigera' il Paese per i prossimi quattro anni. I seggi sono aperti dalle 7 ora locale (le 6 Italia) alle 18 (le nostre 17) tra rigidissime le misure di sicurezza a causa dell'altissimo rischio attentati. Da ieri sera e' proibita le circolazione di veicoli a Baghdad, una misura che restera' in vigore fino al termine delle operazioni di voto.
Le autorita' dell'aviazione civile hanno chiuso tutti gli aeroporti militari del Paese dalla mezzanotte di lunedi' fino alla chiusura dei seggi. Sono le terze elezioni dalla caduta di Saddam Hussein nel 2003 La Coalizione dello Stato di diritto, guidata dal premier uscente Nuri al Maliki, e' favorita in partenza a raggiungere una maggioranza parlamentare in grado di consentirle di formare un governo senza l'appoggio di altri gruppi politici. A vigilare sulle elezioni ci saranno 1.057 osservatori internazionali, la maggioranza dei quali sono membri delle delegazioni diplomatiche nella capitale, 97.939 osservatori locali.