Est Ucraina, plebiscito per indipendenza. Merkel e Hollande: referendum illegale
Sarebbero almeno l'89% i sì al referendum separatista da Kiev nella regione orientale e russofona ucraina di Donetsk, dove, insieme a quella di Lugansk, si è votato. Lo riferiscono fonti dei ribelli filo-russi senza possibilità alcuna di conferma indipendente, anche se l'esito, a prescindere dai numeri, era del tutto scontato. Merkel e Hollande: referendum illegale.
Le forze di sicurezza ucraina hanno reso noto di aver fermato un gruppo di filorussi in possesso di 100 mila schede pre-votate. Washington ha riaffermato che non riconoscerà il risultato del referendum «illegale secondo la legge ucraina e un tentativo di creare divisioni e disordini», ha dichiarato il portavoce del dipartimento di Stato americano Jen Psaki in un comunicato.
I filorussi hanno attaccato nella notte una torre tv a Sloviansk, roccaforte dei pro-Mosca. Gli organi d’informazione ucraini hanno detto che la torre è comunque ancora in mano alle truppe fedeli a Kiev. Due militari ucraini sono rimasti feriti. Le operazioni di voto erano già iniziate sabato a Mariupol, teatro venerdì di scontri in cui sono morte 21 persone. Secondo l’agenzia Ria Novosti le autorità locali hanno deciso di anticipare l’apertura delle urne per il timore di nuovi attacchi da parte delle truppe di Kiev. Secondo il governo ucraino il referendum è una «farsa criminale» organizzata dal Cremlino. Lo ha riferito il ministero degli Esteri ucraino in una nota.