Usa 2016, clamoroso: Trump supera Clinton. Il sondaggio choc

Donald Trump ha recuperato lo svantaggio da Hillary Clinton e addirittura sarebbe leggermente avanti alla rivale: e' quanto emerge da un sondaggio Reuters-Ispos sulle intenzioni di voto in vista delle presidenziali Usa di novembre, rilanciato dal New York Post. Stando a questo rilevamento a livello nazionale, dopo settimane in cui l'ex segretario di Stato era dato nettamente avanti rispetto al magnate newyorchese, il distacco tra i due ora e' minimo e a vantaggio di Trump. Il candidato repubblicano e' dato al 40% mentre la rivale democratica e' al 39%. In base al sondaggio, il cui margine di errore e' del 3%, Trump ha recuperato nelle ultime settimane un distacco di ben otto punti.

Usa 2016, Trump e il campo di strategia - Nella sua nuova strategia per la rimonta nella corsa elettorale Donald Trump si è rivolto alla comunità afroamericana, parlando in una chiesa di Detroit e promettendo, in toni molto pacati, posti di lavoro e ascolto.  "Sono qui per ascoltare il vostro messaggio", ha detto Trump all'auditorio in toni molto diversi da quelli a cui ci ha abituato durante la campagna elettorale proprio per cercare di recuperare consenso in questa parte dell'elettorato. Secondo un sondaggio dei USA Today/Suffolk University, Trump ottiene il sostegno soltanto del 4% dell'elettorato di colore. Il miliardario newyorchese ha insistito sul diritto di vivere in un Paese sicuro con "un posto di lavoro pagato bene" e ha promesso di ricostruire Detroit con "scuole e fabbriche per tutti".

Manifestazioni di protesta sono state organizzate poco prima dell'arrivo del candidato Trump, accusato di volersi lavare la coscienza e pescare voti in un bacino elettorale che non gli appartiene.

Da parte sua Hillary Clinton paga le recenti critiche sulla gestione delle informazioni riservate nel periodo di servizio come Segretario di Stato e alcune donazioni alla fondazione benefica della famiglia durante il suo impiego nell'amministrazione Obama. Trump, oltre ad aver condotto una campagna elettorale più attiva, ha cercato il suo consenso tra i repubblicani moderati e le minoranze. Tra le sue ultime iniziative l'incontro con il presidente messicano Enrique Pena Nieto,