Usa-Russia: hacker russi attaccano rete elettrica in Vermont
Usa, nuova beffa degli hacker russi. E Donald Trump loda ancora Putin, ironizzando sulle reti tv statunitensi
Beffa di fine anno. Dopo le sanzioni Usa fatte scattare ieri dalla casa Bianca (l'espulsione di 35 diplomatici russi accusati da Barack Obama di aver interferito nel regolare funzionamento delle elezioni statunitensi) hacker russi avrebbero tentato di attaccare la rete di distribuzione elettrica dello stato americano del Vermont.
Lo rivela il Washington Post, pur sottolineando che l'atto di pirateria informatica pur non avendo disturbato il normale funzionamento rientrerebbe nel piu' complessivo piano di hackeraggio russo denominato "Grizzly Steppe".
Un virus informatico e' stato rintracciato in un laptop, non connesso al sistema, appartenente al Burlington Electric Department. Secondo gli investigatori statunitensi l'azione sarebbe stata una sorta di prova da parte degli hacker per verificare la possibilita' di compiere significative intrusioni e manomissioni sulla rete elettrica. Analoghi cyberattack nel 2015 hanno prodotto importanti blackout in Ucraina.
Intanto, il presidente eletto Donald Trump è tornato a parlare su Twitter deridendo la copertura news che Cnn e Nbc hanno dato del gelo tra Mosca e Washington dopo l'espulsione di 35 diplomatici russi e la decisione del presidente russo Vladimir Putin di soprassedere.
"I russi stanno giocando con Cnn e Nbc trattandoli da sciocchi - divertente da guardare, non hanno la più pallida idea. Fox News ha capito tutto", ha twittato Trump. In precedenza il presidente eletto con un tweet si era schierato dalla parte di Putin, nella contesta con Obama sulle accuse di hackeraggio, sottolineando di aver sempre saputo "che era un uomo intelligente".