Usa, torna l'incubo shut down. Ma i repubblicani trattano
I parlamentari repubblicani Usa sono pronti ad evitare un nuovo braccio di ferro al Congresso sull'aumento del tetto del debito ma stanno preparando una lista di richieste da avanzare in cambio del loro appoggio. Il deputato senior repubblicani, Luke Messer, dell'Indiana, fa sapere che i leader del suo partito hanno avviato una "modalita' d'ascolto' per far tesoro dei suggerimenti dei loro colleghi al Congresso. Le richieste riguardano i colpi di freno che il presidente, Barack Obama dovra' dare alla riforma sanitaria, alle accelerazioni che invece si chiedono per l'approvazione dell'oleodotto Keystone XL. Altre idee riguardano la riforma dei programmi federali per la formazione professionale.
"Se il presidente - spiega Messer - ci chiedera' un assegno in bianco, sappia che non siamo pronti a firmarglielo". "Non appoggero' - aggiunge - un aumento al tetto del debito a meno che non sia supportato da politiche per ridurre il deficit o aiutare l'economia". Obama ha piu' volte ripetuto che nonintende patteggiare l'aumento del tetto del debito. Lo speaker repubblicano alla Camera, John Boehner ha lanciato un invito ad agire in modo soft alla Camera e al Senato sull'aumento del tetto del debito per "non arrivare di nuovo vicino" a un default. La prossima settimana i repubblicani faranno sapere cosa intendono chiedere in cambio del loro appoggio.