Clima, a rischio i due terzi delle piante e la metà delle specie animali entro il 2080
Almeno due terzi delle piante comuni e la meta' delle specie animali potrebbero vivere un drammatico declino in questo secolo per colpa dei cambiamenti climatici. La ricerca della University of East Anglia e' stata pubblicata su Nature Climate Change.
Lo studio ha analizzato la sorte di circa 50mila specie comuni (animali e piante) e ha scoperto che la meta' di quelle animali e i due terzi di quelle vegetali potrebbero perdere piu' della meta' del loro range climatico entro il 2080 se non si interverra' sul riscaldamento globale.Questo significa, spiegano i ricercatori, che i range geografici delle piante e degli animali potrebbero assottigliarsi globalmente e la biodiversita' potrebbe declinare praticamente ovunque.
I particolare, piante, rettili e alcuni anfibi andranno incontro al rischio maggiore. Inoltre, l'Africa subsahariana, l'America centrale, l'Amazzonia e l'Australia potrebbero perdere la maggior parte delle loro specie di piante e animali. Infine, un'importante perdita di specie di piante e' prevista anche per Nord Africa, Asia Centrale e Europa sud-occidentale.