A- A+
Green

Almeno due terzi delle piante comuni e la meta' delle specie animali potrebbero vivere un drammatico declino in questo secolo per colpa dei cambiamenti climatici. La ricerca della University of East Anglia e' stata pubblicata su Nature Climate Change.

Lo studio ha analizzato la sorte di circa 50mila specie comuni (animali e piante) e ha scoperto che la meta' di quelle animali e i due terzi di quelle vegetali potrebbero perdere piu' della meta' del loro range climatico entro il 2080 se non si interverra' sul riscaldamento globale.Questo significa, spiegano i ricercatori, che i range geografici delle piante e degli animali potrebbero assottigliarsi globalmente e la biodiversita' potrebbe declinare praticamente ovunque.

I particolare, piante, rettili e alcuni anfibi andranno incontro al rischio maggiore. Inoltre, l'Africa subsahariana, l'America centrale, l'Amazzonia e l'Australia potrebbero perdere la maggior parte delle loro specie di piante e animali. Infine, un'importante perdita di specie di piante e' prevista anche per Nord Africa, Asia Centrale e Europa sud-occidentale.

Tags:
climaco2pianteanimaliuniversity of east anglianature climate change
in evidenza
Melissa Satta e Matteo Berrettini: Miami diventa bollente

Tutte le foto

Melissa Satta e Matteo Berrettini: Miami diventa bollente


in vetrina
FS: un Frecciarossa dedicato ai 100 anni dell’Aeronautica Militare

FS: un Frecciarossa dedicato ai 100 anni dell’Aeronautica Militare


motori
All' Art Paris 2023, Alpine ha svelato “Metamorphosis”

All' Art Paris 2023, Alpine ha svelato “Metamorphosis”

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.