Il 20 marzo la maxi-eclissi di sole: allarme per il black out fotovoltaico
Il 20 marzo 2015 è l'ultimo giorno di inverno, ma non tutti festeggeranno. Quella data preoccupa molto le industrie energetiche: quel giorno infatti è prevista un'eclissi solare molto importante, con un tasso di occultamento del sole che dovrebbe superare l'80%. Si tratta di un fenomeno relativamente raro: per trovarne uno di simile portata bisogna tornare al 1999.
L'impatto sulla produzione fotovoltaica in Europa sarà immediato: circa 30.000 megawatt (MW) di energia solare potrebbero svanire. E 30.000 megawatt è un po 'meno di un quarto della potenza della Francia.
Per far fronte a qusto 'buco' di energia elettrica, la Rete di trasmissione di energia (TEN), controllata di EDF responsabile delle linee ad alta e altissima tensione, ha mosso i suoi omologhi europei. Con il duplice scopo di assicurare i mezzi di produzione disponibili quel giorno e quantificare le capacità di prelievo, vale a dire, le esigenze di consumo che possono essere ritardate.
In attesa del grande giorno, non tutti i paesi europei si trovano nella stessa situazione. La Germania, ad esempio, ha 36,9 gigawatt (GW) di potenza fotovoltaica installata alla fine del 2013. E dunque l'eclissi di sole, le creerà problemi ancora più grandi.