Ussia nuovo direttore editoriale della Rizzoli. E non è la sola novità... "Punteremo sull'intrattenimento"
di Antonio Prudenzano
su Twitter: @PrudenzanoAnton
Editoria & arte/ Rcs Libri cede la partecipazione in Skira |
Nell’estate 2012 avevamo raccontato la significativa “riorganizzazione” della Rizzoli operata da Massimo Turchetta, direttore generale della Divisione Libri Trade di Rcs Libri dal febbraio 2011. Tra l’altro, dopo che sempre nel corso di quell’estate Paolo Zaninoni aveva lasciato la direzione editoriale Rizzoli per assumere lo stesso incarico in Garzanti (gruppo GeMS), Turchetta aveva assunto ad interim anche il ruolo di direttore editoriale del marchio di punta di Rcs Libri.
IL COMMENTO LAURA DONNINI VINCERA' L'INSIDIOSA SFIDA?
Già in passato, quando era a Segrate, Laura Donnini era stata (anche) attaccata per le sue scelte a sostegno della cosiddetta narrativa "popolare" (chissà, a proposito, se ha ancora senso fare distinzioni con quella "letteraria" in pieno terzo millennio e in un contesto di grave crisi per il mercato librario e l'intera filiera...). Dopo il suo arrivo in Rcs Libri, molti temevano (e altrettanti speravano...) che avrebbe dato una decisa svolta alla "vecchia" Rizzoli. |
NUOVO DIRETTORE EDITORIALE - A distanza di più di un anno, a conferma delle voci che circolavano da settimane, con una lunga intervista al giornale di casa, il Corriere della Sera, Laura Donnini (Ad di Rcs Libri dall'aprile 2013, con un passato a Segrate), ha confermato che Turchetta (che conserva il suo ruolo principale) ha lasciato il lungo interim e che Luca Ussia, responsabile della “Varia” (che ora verrà guidata da Rossella Biancardi), ha appena assunto la direzione editoriale della Rizzoli. Ussia, che nel marzo scorso ha anche lanciato il marchio “Controtempo” (come ci aveva raccontato in quest’ intervista), negli ultimi anni ha ottenuto importanti risultati con autori come Serena Dandini e Alberto Angela, con i ricettari di Benedetta Parodi e i libri di Carlo Cracco, le autobiografie di campioni dello sport come Zlatan Ibrahimovic, oltre che con una serie di titoli legati ai protagonisti dei programmi tv di Real Time o Cielo. Da tempo si faceva il suo nome per la direzione editoriale...

NOVITA’ ANCHE ALLA “STRANIERA” - Ma le novità in casa Rizzoli non finiscono qui: la stimata Giovanna Canton, finora a capo solo dell’ufficio diritti (incarico che conserva), sarà la nuova responsabile della narrativa straniera (da anni in cerca di rilancio e, come ha fatto notare anche Donnini, "bisognosa sia di acquisizioni sia di publishing") al posto di Beatrice Masini (che andrà ad affiancare alla Bompiani Elisabetta Sgarbi nell'area dei diritti internazionali; Sgarbi che a sua volta, secondo Laura Donnini, "ha saputo unire la capacità di innovare con la qualità letteraria"). Masini, apprezzata traduttrice e scrittrice (quest’anno è stata finalista al Campiello con "Tentativi di botanica degli affetti", pubblicato proprio da Bompiani – qui la nostra intervista, pubblicata a gennaio 2013), aveva assunto l’incarico nella già citata estate 2012.
SU "MASTERPIECE" - L'obiettivo, per Laura Donnini, dev'essere "puntare sull'intrattenimento". Finora, infatti, la narrativa straniera Rizzoli ha avuto un taglio "aspirazionalmente letterario...". Chissà come verranno accolte queste dichiarazioni dall'ambiente letterario italiano che, nonostante la grave crisi che colpisce da più di due anni il mercato librario, resta piuttosto "conservatore". Ll'Ad di Rcs Libri, che si considera "un'incosciente", difende anche "Masterpiece", il criticato primo talent show per aspiranti scrittori in onda su Rai3 la domenica in seconda serata: "Sperimentare è il mantra del nostro tempo. ('Masterpiece', ndr) è stato un modo per creare audience intorno a un marchio del nostro gruppo, e poi mi aspetto di trovare buoni libri. L'investimento che abbiamo fatto per la selezione è più o meno come gli anticipi che si possono dare ad autori esordienti sconosciuti".
E NEL SETTORE “RAGAZZI” - Infine, a Sabrina Annoni, che rimane direttore editoriale della Fabbri, verrà data anche la responsabilità del settore “ragazzi”. Su questo ambito (finora punto debole del gruppo insieme alla "straniera"), nella "nuova" Rcs Libri, si punterà moltissimo (e non parliamo solo di libri per i più piccoli, ma anche di distribuzione del "prodotto giocattolo" in libreria)...