Dopo iPod, iPhone e iPad, Apple starebbe lavorando alla creazione di un iWatch, uno smartwatch dotato di alcune funzionalità di uno smartphone. Secondo quanto riferisce il Wall Streeet Journal, la casa di Cupertino avrebbe già avviato una collaborazione con il partner manifatturiero Foxconn per la realizzazione del suo orologio hi-tech.

Il New York Times aggiunge che l'iWatch dovrebbe essere basato su iOS, il sistema opeativo dell'iPhone, dell'iPad e dell'iPod Touch. Non è detto, tuttavia, che la messa in produzione di questo dispositivo sia già stata deliberata: va ricordato infatti che, in passato, molti prototipi e studi di design di Apple non hanno mai visto la luce.
Quella degli orologi intelligenti è una nicchia di mercato emergente nella quale giocano oggi un ruolo da protagonisti Sony, con il suo Smartwatch da 129 euro, e gli italiani Massimiliano Bertolini e Manuel Zanella, che grazie al finanziamento della H Equity di Ennio Doris (numero uno di Banca Mediolanum) hanno lanciato lo scorso anno i'm Watch, un dispositivo da polso che si collega a quasiasi smartphone iOS o Android visualizzando sul display chiamate, messaggi e notifiche di Facebook e Twitter, oltre a connettersi a diversi servizi tramite app dedicate. Proprio al recente CES di Las Vegas Bertolini e Zanella hanno presentato i'm Droid 2, nuova versione del sistema operativo per il loro smartwatch, venduto a prezzi che vanno dai 299 euro del modello "base" ai 15mila euro della versione "jewel" in oro bianco e diamanti.
Sempre al CES 2013 si è visto anche il Pebble, lo smartwatch realizzato da Eric Migicovsky grazie agli oltre 10 milioni di dollari raccolti attraverso il portale di crowdfunding Kickstarter: un'iniziativa alla quale hanno aderito 69mila piccoli finanziatori. Anche Pebble si connette ad iPhone e a smartphone Android, resiste a pioggia e sole battente e costa 150 dollari.