
Nokia inizia a raccogliere i risultati della "cura Elop" e dell'alleanza con Microsoft, fortemente voluta dal nuovo amministratore delegato (ex manager proprio della casa di Redmond) dopo il suo insediamento a fine 2010. Se fino a oggi a caratterizzare la gestione di Stephen Elop sono stati soprattutto pesanti tagli al personale, chiusure di stabilimenti e ulteriori perdite per 4,8 miliardi di euro, ora i segnali di un'inversione di tendenza si fanno tangibili. La società ha infatti annunciato che i risultati del quarto trimestre 2012 sono migliori delle attese e le attività della telefonia mobile sono diventate profittevoli, grazie al successo dei nuovi Windows Phone, in particolare gli ultimi modelli (Lumia 820 e 920) basati sulla versione 8 del sistema operativo mobile di Microsoft.
Le vendite nette di telefonini e servizi del periodo si attestano a circa 3,9 miliardi di euro e gli smartphone sono a 6,6 milioni di unità, di cui 4,4 milioni di Windows Phone Lumia, mentre i rimanenti 2,2 milioni sono basati sulla vecchia piattaforma Symbian. Bene anche i telefonini Asha, a quota 9,3 milioni di unità.
I risultati ufficiali saranno comunicati il 24 gennaio, in ogni caso il guadagno netto complessivo dovrebbe aggirarsi sugli 0,3 miliardi di euro, con un margine operativo compreso tra il 13 e il 15%. Numeri che spingono il titolo in borsa, dopo il tracrollo dell'80% registrato negli ultimi quattro anni: a Helsinki e New York il colosso finlandese ha guadagnato giovedì rispettivamente il 10 e il 18%.