Rcs, il papello di Della Valle. Continua la corsa del titolo in Borsa

Dare a Rcs una governance moderna sciogliendo il patto di sindacato, modificare il piano presentato, rivedere alcuni termini dell'aumento di capitale. E' qesta la nuova linea strategica per Rcs chiesta dall'imprenditore Diego Della Valle, "prontissimo a fare la mia parte, come del resto i miei interlocutori sanno". Della Valle in una nota afferma di essere in attesa che "alcuni importanti azionisti mi confermino quello che avevamo in piu' di un'occasione discusso e considerato positivamente". In particolare "dare a Rcs una governance moderna, sciogliendo l'attuale patto di sindacato e sostituendolo con alcuni azionisti pronti a investire e avere quote simili tra di loro".
Della Valle sembra indirizzare il proprio appello a Mediobanca. Dopo aver affermato di non aver motivo di incontrare Elkann, sostiene, a proposito del richiesto cambio di governance: "Se invece quello che mi era stato rappresentato come possibile non risponde piu' alle intenzioni, magari semplicemente perché qualcuno ha comperato un po' di diritti di opzione - con riferimento all'aumento della quota di Fiat - prenderò atto che manca la volonta' di affrontare le criticità che ho a più riprese segnalato e che si intende perseguire un'operazione che non ritengo nell'interesse di Rcs Mediagroup, di chi ci lavora e dei suoi azionisti. Ora - conclude - e' tempo di decidere in modo chiaro e inequivocabile, e per alcuni di noi e' anche tempo di dimostrare se si vuole veramente che questo paese cambi oppure se si vuole che tutto rimanga com'è e com'era".
La svolta dopo il blitz di Fiat continua a sostenere il titolo Rcs, che chiude con un +8,09% a 1,87 euro.