
Non c'è solo il gruppo Seregni di Andrea Mastagni fra gli interessati all'acquisto dei periodici che Rcs vuole dismettere in blocco. Per Novella 2000, Visto, A, Max, Astra, OkSalute, Bravacasa, l’Europeo, Astra, Yacht&Sail e il polo dell’enigmistica sarebbero giunte offerte anche dall’editore Guido Veneziani, da Alfredo Bernardini di Pace e da News 3.0, editrice di Lettera43.
Stando ai rumors provenienti da via Rizzoli, la cessione dei periodici potrebbe avvenire già prima del cda in programma il 27 marzo, che dovrà approvare il bilancio e il piano industriale messo a punto dall’a.d. Pietro Scott Jovane, oltre a prendere decisioni sulla questione del debito.
E sembra sempre più probabile il "salvataggio" dell'immobile di via Solferino a Milano, sede storica del Corriere della Sera. Il piano di Scott Jovane dovrebbe infatti prevedere la sola cessione dell’adiacente palazzo di via San Marco: una soluzione che accontenterebbe tanto i giornalisti del quotidiano quanto gli azionisti di Rcs - come Giovanni Bazoli - che avevano sollevato perplessità sull'alienazione di un immobile storico.