La pubblicità spinge i ricavi. Ma Google zoppica sul mobile
Continua la galoppata di Google. Nell’ultimo trimestre dell'anno, gli introiti pubblicitari hanno spinto i ricavi, in aumento del 22% a quota 15,72 miliardi di dollari, e i profitti in crescita del 17% a 3,38 miliardi.
In termini di utile per azione, il dato è arrivato a 9,9 dollari da 8,62 dollari. Un dato che non ha rispettato il consensus degli analisti. Al netto di voci straordinarie il risultato è stato di 12,01 dollari, sotto le attese per 12,20 dollari. I ricavi sono balzati del 17% a 16,68 miliardi dai 14,42 miliardi, meno dei 16,75 miliardi di dollari previsti dal mercato. I ricavi complessivi da pubblicita' sono aumentati di circa il 17% da 14,07 miliardi. I clic effettuati dagli utenti sulle campagne promozionali ospitate dal motore di ricerca sono salite del 31%, complice l'aumento di quelli su dispositivi mobili. L'ammontare medio che Google riceve da ogni click continua però a scendere: -11% rispetto al quarto trimestre del 2012.
Il gruppo infatti incassa meno ricavi per le pubblicita' pensate per smartphone e tablet. La divisione Motorola Mobility, ceduta mercoledi' alla cinese Lenovo per 2,9 miliardi di dollari, ha visto i ricavi scendere del 24% a 1,15 miliardi di dollari mentre la perdita operativa è stata di 384 milioni, in ampliamento rispetto al rosso da 248 milioni dell'anno prima. In attesa dei conti, arrivati a mercati chiusi, il titolo ha segnato un +2,57% a 1.135,394 dollari. Nell'after-hours è arrivato a un +4% con gli investitori che hanno preferito concentrarsi sull'andamento degli introiti generati su dispositivi mobili.