I democratici resuscitano l'Unità. Torna in edicola grazie a Veneziani
L'Unità torna in edicola tra qualche mese. L'impresa non è stata facile ma il tesoriere del Pd Francesco Bonifazi e l'editore di minoranza del quotidiano Maurizio Mian hanno trovato i fondi per scongiurare la chiusura definitiva. L'Unità ha 30 milioni di debiti e 900mila euro di spese l'anno, Bonifazi si è lanciato sul mercato. Un'offerta è arrivata da Matteo Arpe, ma non è stata accettata. Alla fine l'editore con il quale fare un'offerta di 10 milioni è stato trovato: si tratta di Guido Veneziani, quasi sconosciuto all'editoria politica ma famoso per i suoi periodici: Stop, Top e Vero. Il prossimo passo sarà quello di individuare il direttore. Incontrando i dipendenti del Partito Democratico, Bonifazi non ha nascosto le difficoltà, anche se ha fatto delle promesse importanti: "Sono disposto a correre il rischio di andare incontro a una piccola perdita pur di non mettervi in pericolo, quindi niente solidarietà".