Wikipedia si dà ai viaggi. Dopo l'enciclopedia online "open source" e multilingue, nata 12 anni fa, la foondazione Wikimedia ha lanciato Wikivoyage, una sorta di grande guida turistica partecipativa sul web, naturalmente gratuita e senza pubblicità, con lo slogan "Girare il mondo in libertà". Pronta a fare concorrenza "non profit" ai numerosi siti commerciali di viaggi basati sulle esperienze degli utenti, ma anche alle guide turistiche cartacee che molti turisti usano ancora oggi per visitare città e bellezze naturali di tutto il mondo.

"Lo scopo - si legge sul sito - è la creazione di una guida turistica mondiale aggiornabile, affidabile e dal contenuto libero. E' ancora un progetto giovane, lontano dall'essere completo per cui, chiunque desideri contribuire con testi, immagini e correzioni, non potrà essere che il benvenuto. La guida è rivolta sia ai lettori, sia ai redattori degli articoli. Altre informazioni per i nuovi utenti sono reperibili nelle nostre pagine di aiuto e linee guida che spiegano come iniziare a collaborare al progetto".
Il primo embrione di Wikivoyage è online già da fine 2006 in versione tedesca, mentre quella italiana è nata esattamente un anno dopo, il 10 dicembre 2007. Le sezioni che compongono la home page sono "Destinazione del mese", con tanto di foto e articolo di approfondimento, e "Immagine del giorno", che dà accesso a una vera e propria guida con consigli su come raggiungere il paese interessato, accompagnata da notizie storiche. Non manca inoltre il frasario per chiedere informazioni essenziali durante i viaggi. La piattaforma è disponibile attualmente in nove lingue e propone circa 50mila articoli: chiunque potrà aggiungere o modificare i contenuti, che vengono pubblicati con licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 e possono essere modificati e aggiornati da un nucleo di circa 200 redattori volontari.
"Lavoriamo molto per creare contenuti di alta qualità per i viaggiatori, scritti da utenti e nella loro lingua", spiega Peter Fitzgerald, uno dei responsabili del progetto Wikivoyage; "Siamo entusiasti di essere diventati parte della comunità Wikimedia, e invitiamo tutti i viaggiatori a unirsi a noi nella creazione di una guida di viaggio online non commerciale, che copra tutto il mondo. Siamo sicuri che diventerà la risorsa di viaggio numero uno sul web".
Come per Wikipedia, non manca la possibilità di esportare i contenuti in versione pdf o ebook, così da poter disporre delle guide di cui si ha bisogno anche offline sul proprio smartphone o tablet: utile soprattutto quando si è all'estero e non si vogliono sostenere i costi del roaming internazionale per la connessione a internet.