Medicina, laserterapia per curare i difetti di refrazione
DIFETTI DI REFRAZIONE
I vizi di rifrazione, miopia, ipermetropia, astigmatismo, possono essere corretti con l’uso di occhiali o lenti a contatto. Oppure con le nuove tecnologie laser che consentono di correggerli in maniera completa e totale. Anche il cheratocono nel suo stadio iniziale si può risolvere con la laserterapia.
La loro entità si misura in diottrie e, nel caso dell’astigmatismo, è rappresentata da un asse che ne indica l’orientamento.
La Miopia è una patologia legata ad un bulbo oculare troppo lungo per cui il fuoco del sistema ottico dell’occhio miope cade sulla parte anteriore della retina.
Ciò avviene per una eccessiva lunghezza dell’asse dell’occhio (è la causa più comune) o, molto raramente, per alterazione dell’indice di refrazione di uno dei mezzi diottrici dell’occhio.
La miopia è lieve quando il difetto compare nell’età scolare e tende ad aumentare fino intorno ai vent’anni, età in cui si stabilizza intorno alle 5D.
È media quando raggiunge le 10D.
E’ elevata (progressiva o maligna) quando va oltre le 15D. Essa è una vera e propria malattia, spesso ereditaria (anche le forme più lievi presentano predisposizione ereditaria) ed evolutiva, che può raggiungere le 30D e si associa sempre ad una degenerazione corioretinica.
LASERTERAPIA
La cura risolutiva è la laserterapia che interviene per correggere il difetto di focalizzazione delle immagini sulla retina. E può essere corneale e intraoculare.
Si procede con un’ablazione (asportazione) del tessuto corneale e si rimodella la cornea in modo da creare una lente biologica che ne corregge il vizio.
Le terapia laser è una pratica poco invasiva, non richiede la degenza e si effettua in anestesia locale mediante l’applicazione di un collirio anestetico e con un continuo monitoraggio tramite miscroscopio.
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