Troppo tempo davanti allo schermo del pc fa male agli occhi
Computer, televisione, smartphone e tablet. Il tempo passato davanti agli schermi è sempre di più. E le conseguenze per i nostri occhi possono essere devastanti...
I disturbi della vista causati da affaticamento eccessivo, come la cosiddetta computer vision syndrome, che colpisce circa il 90% delle persone che trascorrono tre o più ore al giorno davanti allo schermo di un computer, sono in aumento, a causa dell'aumentata compulsione verso i dispositivi tecnologici.
Questi disturbi possono trasformarsi in problemi di vista più seri se non vengono riconosciuti e trattati. Se la nostra società continuerà a fare affidamento sulla tecnologia e sui dispositivi tecnologici, sia in ambito professionale sia nella vita personale, abbiamo il dovere di prendere delle precauzioni per prevenire o ridurre l'influenza che la tecnologia ha sui nostri occhi. Gli studi dimostrano che tra il 50 ed il 90% di coloro che lavorano al computer è già stato vittima di particolari disturbi visivi.
Queste percentuali possono solo continuare ad aumentare - specialmente durante le vacanze, quando si ha maggior tempo libero - se non prendiamo le misure necessarie per proteggere i nostri occhi da tutta questa iperstimolazione. Per ridurre i potenziali problemi di vista legati all'eccessiva stimolazione degli occhi, consigliamo di:
· Ridurre l'effetto abbagliante del dispositivo in uso.
· Riposare gli occhi ogni 20 minuti per almeno 20 secondi.
· Effettuare delle buone regolazioni della scrivania: sistemare lo schermo del computer leggermente al di sotto del livello degli occhi, con circa 50-70 centimetri di distanza tra lo schermo ed il viso.
· Regolare le impostazioni del computer, come la dimensione dei caratteri, il contrasto e la luminosità.
· Rendere la luce di sfondo del computer quasi naturale.
(Medicitalia.it - dr. Antonio Pascotto)