A- A+
Medicina
Tumore alla prostata: il radio-223 dicloruro migliora la sopravvivenza globale
Lo spazio di co-working che Bayer ha messo a disposizione delle startup

Il radiofarmaco radio-223 dicloruro migliora la sopravvivenza globale anche in pazienti della pratica clinica, che presentano caratteristiche diverse da quelli inclusi negli studi registrativi. I dati di diversi studi real life sul radiofarmaco sono stati presentati in occasione dell’11° Simposio internazionale sulla Targeted Alpha Therapy (TAT 11) che si è svolto recentemente a Ottawa (Canada).

In particolare, uno studio di pratica clinica retrospettivo condotto negli USA con radio-223 ha avuto come risultato un’estensione di 21,2 mesi della sopravvivenza globale mediana dei pazienti affetti da carcinoma della prostata metastatico resistente alla castrazione (mCRPC) con metastasi ossee. Questo risultato conferma il beneficio in sopravvivenza globale (OS) evidenziato nel braccio di trattamento con radio-223 dello studio registrativo di Fase III ALSYMPCA. 

Inoltre, i dati di pratica clinica raccolti nel registro prospettico ROTOR, comprendente 300 pazienti olandesi, dimostrano che i pazienti trattati con radio-223 presentano un miglioramento della sopravvivenza globale (OS) con un profilo di sicurezza favorevole, simile a quello già osservato nello studio ALSYMPCA. 

Ulteriori dati del registro ROTOR dimostrano come il trattamento con radio-223 mantenga invariata la qualità di vita e stabile il livello di dolore nei pazienti affetti da mCRPC con metastasi ossee. 

Un altro registro che ha analizzato i regimi di trattamento e i dati di sopravvivenza di oltre 2.500 pazienti con mCRPC sottoposti a terapia antitumorale negli USA ha evidenziato che circa il 50% dei pazienti non ha ricevuto una successiva terapia per il prolungamento della sopravvivenza. 

“Questi dati real life sulla sopravvivenza confermano l’esperienza clinica pregressa e consolidano i dati sul profilo di sicurezza e sui benefici clinici di radio-223 nella pratica clinica”, ha dichiarato il Dott. Daniel George, Professore di Medicina e Chirurgia, Facoltà di Oncologia medica e Urologia della Duke University School of Medicine e Direttore del reparto di Oncologia genitourinaria al Duke Cancer Institute, Durham, Carolina del Nord, USA. “Studi come questi sono molto utili per supportare decisioni terapeutiche consapevoli e rassicurare ulteriormente i medici che l’utilizzo di radio-223 in pazienti affetti da mCRPC con metastasi ossee ne prolunga la vita, preservandone al tempo stesso la qualità.” 

“Grazie all’utilizzo consolidato di radio-223 nella pratica clinica, da anni viene riconosciuto alla Targeted Alpha Therapy un notevole beneficio nel trattamento dei pazienti con tumore della prostata in stadio avanzato. Stiamo continuando a studiare il suo ampio potenziale di miglioramento della vita dei pazienti con mCRPC attraverso le sperimentazioni cliniche in corso con radio-223 in combinazione con altre terapie approvate per il cancro alla prostata,” ha spiegato il Dott. Volker Wagner, Vicepresidente, Global Development, radio-223 e Targeted Alpha Therapies di Bayer.

“Stiamo anche valutando il potenziale dei coniugati del Torio, una nuova piattaforma che si avvarrà della nostra esperienza nel campo della Targeted Alpha Therapy, che potrà diventare un altro importante approccio terapeutico contro diverse forme tumorali.” 

Coniugati del Torio: un nuovo approccio nella Targeted Alpha Therapy (TAT)

I coniugati del Torio rappresentano un nuovo traguardo nell’ambito della Targeted Alpha Therapy, che agisce emettendo particelle alfa in modo selettivo su determinati tumori. Il torio-227 è un potente radionuclide che rilascia particelle alfa ricche di energia. Legato tramite un agente chelante a una molecola target, come un anticorpo, il torio-227 può essere veicolato direttamente sul tumore, che viene colpito in modo altamente mirato, determinando la morte delle cellule tumorali con danni limitati al tessuto sano circostante. 

Durante il Simposio TAT 11, Bayer ha presentato i dati di ricerca pre-clinica riguardanti tre coniugati del Torio impiegati in diversi tipi di tumore, come il carcinoma mammario, il cancro della prostata e il mesotelioma. Il primo poster presentato analizzava le proprietà farmacocinetiche in vivo del Torio-227 rispetto allo zirconio-89 – coniugato con anticorpo per la mesotelina (MSLN). La mesotelina è espressa in numerosi tumori solidi, compresi il mesotelioma, il tumore del pancreas e il tumore ovarico. Lo studio ha dimostrato che, impiegando i coniugati dello zirconio-89 e i coniugati del torio-227, è possibile combinare le tecniche di imaging e le applicazioni terapeutiche attraverso l’emissione delle radiazioni alfa selettivamente su tumori che esprimono la mesotelina. Altri due poster sul composto pre-clinico HER2-coniugato del Torio supportano il possibile ruolo di questa strategia nei modelli di carcinoma mammario. 

L’impegno di Bayer in Oncologia

Bayer è impegnata a fornire scienza per una vita migliore sviluppando un portafoglio di trattamenti innovativi. Il franchise oncologico di Bayer include tre prodotti in commercio e diversi altri asset in varie fasi di sviluppo clinico. Insieme, questi prodotti riflettono l'approccio dell'azienda alla ricerca, focalizzata su bersagli e processi cellulari con il potenziale di influenzare il trattamento dei tumori. 

Bayer

Bayer è un’azienda globale con competenze chiave nei settori Salute e Agricoltura. I prodotti e i servizi sono concepiti per migliorare la qualità della vita delle persone. Allo stesso tempo, il Gruppo punta a creare valore attraverso innovazione, crescita e un’elevata redditività. Bayer fonda la propria attività su principi di sviluppo sostenibile e di responsabilità etica e sociale. Nel 2018, il Gruppo ha impiegato circa 117.000 collaboratori e registrato un fatturato di 39,6 miliardi di Euro. Gli investimenti in Ricerca & Sviluppo sono stati pari a 5,2 miliardi di Euro. Maggiori informazioni sul sito www.bayer.it 
 

 

 

 

Commenti
    Tags:
    tumore; prostata; radio 223; bayer




    in evidenza
    Ilenia Pastorelli, dal Grande Fratello a Jeeg Robot (con David di Donatello). Foto

    Che show a Belve!

    Ilenia Pastorelli, dal Grande Fratello a Jeeg Robot (con David di Donatello). Foto

    
    in vetrina
    Fuorisalone, la guida di Affari agli eventi della Milano Design Week 2024

    Fuorisalone, la guida di Affari agli eventi della Milano Design Week 2024


    motori
    Ford Mustang Celebra 60 Anni alla Milano Design Week 2024

    Ford Mustang Celebra 60 Anni alla Milano Design Week 2024

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.