Vaccini: Ministero della Salute risarcirà dopo 42 anni. VACCINI SENTENZA CHOC
Vaccini risarcimento dopo 42 anni. VACCINI SENTENZA CHOC
Vaccini: Ministero della Salute risarcirà dopo 42 anni. VACCINI SENTENZA CHOC
Encefalopatia (che causa crisi epilettiche) dopo la vaccinazione: ministero della Salute condannato a risarcire genitori di una bambina. Sentenza definitiva dopo la conferma dello scorso novembre della Corte d'Appello civile di Milano della decisione che aveva visto il Tribunale di Vigevano condannare il Ministero della Salute a indennizzare una donna, ora 42enne, che a 6 mesi era stata vaccinata. La sentenza è passata in giudicato dato che non è stata impugnata entro i termini.
Vaccini: Ministero della Salute risarcirà dopo 42 anni. VACCINI SENTENZA CHOC - La storia
La storia di una donna della provincia di Pavia nata nel 1975 che circa sei mesi dopo la nascita venne vaccinata. L'avvocato Giuseppe Romeo, legale della donna stessa, ha spiegato che lei già quando era neonata aveva iniziato a stare male con disturbi di motilità e crisi epilettiche. Situazione peggiorata col passare del tempo. In più si sono aggiunte problematiche di grave disabilità.
Vaccini: Ministero della Salute risarcirà dopo 42 anni. VACCINI SENTENZA CHOC - La diagnosi del 2009
La donna nel 2009 si vide diagnosticare che l'encefalopatia di cui soffriva da sempre era causata dal vaccino quadrivalente che avave fatto da bimba. Da lì la causa al ministero della Salute avviata dal padre della donna.
Vaccini: Ministero della Salute risarcirà dopo 42 anni. VACCINI SENTENZA CHOC - La condanna al risarcimento
L'avvocato Romeo ha fatto sapere che il Ministero della Salute è stato condannato a versare l'indennizzo previsto dalla legge: dal marzo 2009 fino ad oggi 863 euro mensili e dal luglio 1976 al febbraio del 2009 il 30% di tale importo. "La sentenza è passata in giudicato perche' nessuno l'ha impugnata entro i termini che sono scaduti lo scorso 10 maggio e dalla cartella telematica non compare l'invio del fascicolo in Cassazione".
Vaccini: Ministero della Salute risarcirà dopo 42 anni. VACCINI SENTENZA CHOC - La nota del Codacons
Una recentissima sentenza della Corte d'Appello di Milano "conferma il nesso di causalità tra il vaccino e una grave patologia di una neonata". Lo afferma il Codacons, che rende nota la decisione passata in giudicato e annuncia una nuova denuncia contro l'Aifa che avrebbe, a suo dire, diffuso "informazioni non corrette negli ultimi giorni". "La Corte d'Appello ha riconosciuto il nesso causale tra il vaccino somministrato ad una neonata di sei mesi e la grave encefalopatia sviluppata dalla bambina, condannando il ministero della Salute a risarcire la famiglia in base alla legge 210/92", scrive il Codacons. "Il Ctu - si legge nella sentenza riportata nella nota - ha accertato che, fino alla somministrazione del vaccino, la piccola presentava uno sviluppo assolutamente normale e non aveva sofferto di alcun disturbo. I primi disturbi del comportamento e della motilità si manifestano appena qualche giorno dopo la somministrazione della II dose di vaccino e sono subito seguiti da episodi compulsivi". "I giudici, così come i periti, hanno accertato oltre ogni ragionevole dubbio che il vaccino ha plausibilmente causato la malattia nella neonata - scrive il Codacons - Alla luce di tale sentenza le ultime affermazioni rese da Aifa circa le reazioni avverse alle vaccinazioni appaiono non esaustive, e rischiano di fornire una informazione non completa alle famiglie". Per tale motivo l'associazione - ribadendo "ancora una volta l'importanza delle vaccinazioni" - annuncia una nuova denuncia in Procura contro i vertici dell'Agenzia del farmaco, e pubblica sul proprio sito il modulo con cui i genitori possono chiedere indagini pre-vaccinali per i propri figli