City Angels, Pisapia: "Se smetto di fare il sindaco vengo con voi"
LA CRONACA - La festa è stata organizzata assieme a due storiche realtà del sociale milanese, la società Umanitaria, che ha messo a disposizione la sua sede, e il 'pane quotidiano'. "Il fatto che siamo qui da 20 anni, in 18 città italiane e a Lugano vuol dire che i City Angels funzionano", ha detto Furlan durante la cerimonia, alla quale hanno preso parte anche gli assessori il sindaco Giuliano Pisapia, Marco Granelli e Pierfrancesco Majorino, oltre a monsignor Franco Buzzi, prefetto della biblioteca Ambrosiana, il cantautore Alberto Fortis e la madrina dei city angels Daniela Javarone. " La gentilezza e il sorriso sono una caratteristica dei City Angels", ha detto il sindaco dal palco, "ma lo è anche una grande capacita di fare". L'augurio di Pisapia all'associazione è stato quello di continuare "non solo a Milano, ma quel che e importante è che continuiate a essere anche milanesi, essere solidali ma anche concreti. Se smetto di fare il sindaco vengo a lavorare per voi". "I City Angels sono una scommessa vinta: uniscono il massimo dell'azione di solidarietà con il massimo dell'azione per la salvaguardia della legalità e la promozione della cultura della sicurezza, sono un'esperienza di cui non si può più fare a meno", ha detto l'assessore al welfare Majorino. "Se nell'ultimo anno Milano è riuscita ad accogliere 30.000 profughi, è anche grazie al lavoro di squadra dei City Angels" ha aggiunto Majorino, che ha spiegato che per il futuro "per la sede dell'associazione dobbiamo risolvere e dare la possibilità di accogliere i bisognosi con una sede stabile, e poi realizzare un progetto per potenziare l'azione di squadra in zone come la stazione Centrale e Cadorna, e sviluppare squadre anti degrado per promuovere la legalità e la sicurezza". L'assessore Granelli ha citato l'esempio dell'"organizzazione dell'ultimo capodanno: il dialogo tra polizia, associazioni e soggetti pubblici ha fatto så che si sia svolto senza incidenti". Nelle parole di Mario Furlan "Quella dei City Angels è una vocazione e abbiamo tanti progetti per il futuro", e ha aggiunto: "C'è una città italiana in cui mi auguro apriremo presto, ed è Napoli: è una città bellissima e particolare, e c'è bisogno di portare aiuto e legalità". Relativamente a Milano, Furlan ha detto che i progetti futuri riguarderanno l'apertura di un "segretariato sociale che possa per dare un aiuto concreto", e un "centro accoglienza, un nostro centro con iniziative di informazione per far så che i senzatetto si possano sentire a casa loro". Sul palco sono saliti anche i Capigruppo lombardi, i rappresentanti di diverse religioni in città e le nuove testimonial, la cantante Yilenia Lucisano e la pianista Giulia Mazzoni, che hanno presentato il nuovo inno della associazione, 'Angelo senza nome'.
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