Coronavirus, CEME dona una postazione di terapia intensiva al San Raffaele
L’unità sarà disponibile da subito e sarà completa di sistemi di monitoraggio, ventilatore, pompe a infusione, flussimetro e superfici anti-decubito
Coronavirus, CEME dona una postazione di terapia intensiva al San Raffaele
CEME S.p.A., leader mondiale nel settore delle elettropompe a vibrazione ed elettrovalvole a solenoide con sede a Trivolzio (PV), si schiera a fianco della sanità lombarda nella lotta contro l’emergenza Coronavirus. La gestione dei pazienti riscontrati positivi al Virus sta diventando un tema di grande preoccupazione per tutte le strutture ospedaliere del Paese e per quelle lombarde in particolare che, se per pur ben attrezzate, devono far fronte in pochi giorni a un numero di pazienti normalmente gestiti in 8-12 mesi di attività ordinaria.
Per questo CEME ha deciso di contribuire all’ampliamento della disponibilità di postazioni di terapia intensiva e semi-intensiva dell’Ospedale San Raffaele di Milano, facendosi interamente carico dei costi di una postazione completa dotata di letto, sistemi di monitoraggio, ventilatore, pompe a infusione, flussimetro e superfici anti-decubito. Le 14 nuovi postazioni per la terapia intensiva saranno completamente operative già dai prossimi giorni.
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