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Milano
Coronavirus: sabato "caldo"' a Milano, previste tre manifestazioni
Foto LaPresse

Duomo, commissariate la sanita' lombarda Milano

E' terminata sulle note di "Bella Ciao" la manifestazione in piazza Duomo a Milano "Salviamo la Lombardia", organizzata da varie sigle dell'associazionismo, tra cui Milano 2030, Medicina Democratica, Arci, Acli, i Sentinelli e Casa Comune, con l'adesione anche di Fiom Cgil, Giovani Democratici e Sardine. L'iniziativa, a cui hanno partecipato qualche migliaio di persone, nel rispetto del distanziamento sociale, puntava a ribadire la richiesta di commissariamento della sanita' lombarda, a causa della gestione dell'emergenza sanitaria da parte della Regione. Durante le quasi due ore di presidio, numerose sono state le testimonianze di parenti delle vittime e sanitari. "Non abbiamo accettato che ci chiamassero eroi ed eroine, perche' non eravamo in guerra, ma al lavoro negli ospedali a fare il nostro lavoro e a cercare di salvare delle vite. Ci siamo detti che non volevamo tornare alla normalita' quando tutto questo sarebbe finito, perche' questa normalita' non ci piace. Noi che lavoriamo in questo campo, ci sentiamo anche un po' corresponsabili, perche' quando la legge sulla salute cambiava non abbiamo sufficientemente lottato. Diritto alla salute significa che tutti e tutte hanno diritto a vivere. Le vittime non chiedono vendetta, ma verita' e giustizia", ha detto un'infermiera dal palco. 


Oltre un migliaio le persone che hanno affollato da questa mattina  piazza Duomo  per chiedere il commissariamento della sanita' lombarda, per la gestione dell'emergenza coronavirus da parte della Regione. La manifestazione, dal titolo "Salviamo la Lombardia" e' stata organizzata da varie sigle dell'associazionismo, tra cui Milano 2030, Medicina Democratica, Arci, Acli, i Sentinelli e Casa Comune, con l'adesione anche di Fiom Cgil, Giovani Democratici e Sardine.

Alcuni dei manifestanti, disposti in maniera distanziata al centro della piazza, portavano un fiocco nero sulle mascherine in segno di lutto per le vittime del Covid. Tra loro c'e' anche un gruppo dei parenti delle vittime dell'istituto Don Gnocchi di Milano, per cui chiedono giustizia. "La salute non e' un privilegio", "l'ignoranza non e' una scusa", "davvero dormite sonni tranquilli?" si legge su alcuni dei cartelli esposti dai manifestanti. Le persone in prima fila compongono invece la scritta a grandi caratteri "commissariamento". In piazza anche alcuni consiglieri comunali del Pd, l'ex parlamentare Vittorio Agnoletto e l'eurodeputato dem Pierfrancesco Majorino, tra i promotori della manifestazione con l'associazione da lui fondata "Casa Comune". 

 

Lombardia: i Carc sotto la Regione con cartello "Fontana, Gallera e Bonomi assassini"

Anche i Carc in piazza citta' di Lombardia per la gestione dell'emergenza Covid nella Regione. Su un cartello la scritta "Fontana assassino Commissariamento popolare. Costruire il nuovo potere delle masse popolari organizzate" e accanto alla scritta un disegno raffigurante il presidente della Regione con un nodo scorsoio al collo mentre viene tolto da un piedistallo. In un altro cartello e' stato scritto "Gallera, Fontana, Bonomi assassini cacciarli e' possibile costruire una commissione popolare per togliere la gestione dell'emergenza della sanita' ai servizi di Confindustria". 

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