Depresso perché non trova lavoro: si suicida ragazzo di 29 anni

Un 26enne si è sparato a Meda (Monza e Brianza). Si tratterebbe di un giovane che non sopportava più di non riuscire a trovare un lavoro. Il particolare è emerso dai familiari, che lo vedevano da tempo molto preoccupato e depresso, cioè da quando aveva smesso di lavorare come muratore senza più riuscire a trovare una nuova occupazione. L'edilizia è infatti uno dei settori più penalizzati dalla crisi a livello occupazionale.
I carabinieri, giunti sul posto, in via Milano, hanno esaminato alcuni suoi scritti, ma non hanno ancora certezze su cosa lo abbia spinto al gesto. Di certo, verso le 11, i genitori, rientrando a casa e non vedendolo alzato, hanno sfondato la porta della sua camera trovandolo privo di vita con una pistola a fianco. Al momento non è chiaro come se la sia procurata, ma è probabile che pensasse al suicidio da qualche tempo. Da molto infatti continuava a ripetere di "non riuscire a trovare niente" e di "non avere nemmeno i soldi per le sigarette".