Giunta, la Lega punta tutto su Bilancio e Famiglia. Inside
di Fabio Massa
L'oggetto del contendere è chiaro: vicepresidente della giunta regionale, assessorato alla Sanità e presidenza del consiglio regionale. Tra Pdl e Lega Nord inizia la partita per la formazione della squadra di governo. Una vicenda complessa, nella quale l'ultima parola spetterà ovviamente a Roberto Maroni, neogovernatore e unico vero responsabile nella scelta dei suoi uomini. Ovviamente però i partiti svolgeranno un ruolo fondamentale. Il dialogo tra le parti, ancora non sono iniziati. Il week end ci saranno una serie di incontri. Il Carroccio, secondo quanto può riferire Affaritaliani.it, attende dal Pdl una lista di nomi da valutare. E ha inteso come movimento di disturbo quello di Roberto Formigoni, visto che il plenipotenziario del Pdl è ritenuto il senatore Mario Mantovani, recordman di preferenze e coordinatore regionale.
Ad ogni modo, il pensiero che gira dalle parti di via Bellerio è semplice: bisogna badare alle cose sostanziale. Per governare la Regione Lombardia le chiavi fondamentali sono quattro. Prima di tutto il bilancio, non a caso presidiato tradizionalmente da un ciellino, durante il regno Celeste. Poi c'è l'assessorato alla famiglia (anche qui, sempre di competenza ciellina in passato). Poi c'è l'agricoltura e ovviamente le attività produttive. La sanità, quindi, in questo disegno, sarebbe cedibile. Esattamente come il Pdl la cedette alla Lega Nord ai tempi di Formigoni (c'era il medico di Bossi, Luciano Bresciani). Altre caselle importanti sono quelle della Casa e delle Infrastrutture. Su questo c'è incertezza. Sono posti importanti, ma anche dalle grandi complessità gestionali. Potrebbero verificarsi "cavalli" di ritorno, in almeno una delle due caselle. Per quanto riguarda la vicepresidenza della giunta e la presidenza del consiglio, sarà il Pdl a proporre. La Lega valuterà. Ben consapevole - questa è la tesi di via Bellerio - che i rapporti di forza si sono invertiti. Il Pdl valeva il 30 per cento e oggi vale il 16. La Lega valeva il 26 e adesso vale il 23, tra Lista Civica (dalla quale Maroni attingerà molto) e Lista della Lega.
@FabioAMassa