Guerra in Procura di Milano, chiesto il trasferimento di Robledo
Avviare la procedura di trasferimento d'ufficio per incompatibilita' nei confronti del procuratore aggiunto di Milano, Alfredo Robledo. Questa la proposta che il togato indipendente Nello Nappi e il laico di centrodestra Niccolo' Zanon, hanno avanzato in vista del plenum del Csm di domani in cui si parlera' dello scontro in Procura a Milano.
Secondo Nappi e Zanon, infatti, la condotta tenuta da Robledo dimostrerebbe l'intenzione di delegittimare il procuratore capo Bruti Liberati: in particolare, i due consiglieri di palazzo dei Marescialli rilevano che Robledo non ha 'denunciato' i vari fatti via via che si verificavano, ma li ha indicati, anche a distanza di molto tempo, solo nell'esposto che ha presentato al Csm lo scorso marzo e che ha dato il via all'istruttoria condotta dall'organo di autogoverno della magistratura.
Nella loro proposta, Zanon e Nappi osservano che, dall'istruttoria condotta al Csm in seguito dell'esposto presentato da Robledo, non emergono particolari violazioni, da parte di Bruti Liberati, di regole organizzative, se non motivate da ragioni di portare avanti rapidamente le inchieste. Inoltre, i due consiglieri ricordano che il capo dell'ufficio di Procura ha, secondo quanto prevede la legge, la titolarita' esclusiva dell'azione penale