I civici, gli arancioni e gli ectoplasmi
di Fabio Massa
Qualche pensiero sparso. Primo: Maurizio Martina è sul banco degli imputati in qualità di segretario regionale del Partito Democratico. Ha perso, ed è giusto essere giudicati con severità. Fa strano che si sia già dimenticato il fatto che se ne poteva andare a Roma tranquillo tranquillo e invece è rimasto a combattere in Lombardia. Nessuna buona azione rimarrà impunita. Secondo: com'è che quando il Partito Democratico prende il 30 per cento a Milano e Pisapia diventa sindaco, ha vinto Giuliano Pisapia; e quando invece Pisapia sostiene e insegue Ambrosoli (che poi perde), ha perso il Partito Democratico? Terzo: com'è che quando c'è da scegliere (nominare?) lo sfidante per la Regione (una volta Penati, oggi Ambrosoli), sono sempre tutti uniti. E quando poi c'è da tirare le somme i salotti spariscono (non sono mai esistiti, non contano nulla, siete voi giornalisti maliziosi che vi sbagliate), i civici (arancioni o no) diventano afoni e gli spin doctor ottuagenari non si rassegnano alla pensione (dorata). Com'è 'sta cosa?
@FabioAMassa
PS: Ma una parolina da Enrico Letta, primo a lanciare Ambrosoli, ce la vogliamo aspettare oppure il silenzio è d'oro?