Lombardia, M5S: "Ambrosoli firma per diaria ma se ne va". La risposta: "Disinformati
E' online, sul sito del Movimento 5 Stelle della Lombardia, una video denuncia relativa all'assenza di due consiglieri regionali in commissione Sanita' e politiche sociali al Pirellone, "che avevano comunque firmato il foglio di presenza e quello per la diaria". Nel video Silvana Carcano e Iolanda Nanni, portavoce di Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale Lombardia, denunciano che "questa mattina i consiglieri Umberto Ambrosoli (Patto civico) e Giulio Gallera (Pdl), si sono presentati in commissione sanita', hanno firmato il foglio di presenze e si sono immediatamente assentati".
In particolare, sottolinea il M5S ci sarebbe "un tweet inequivocabile di Ambrosoli" che "attesta che intorno alle 11 e 20 era intento a seguire i lavori dell'assemblea di Assolombarda". "Peccato - attacca Carcano - che avrebbe dovuto essere presente in Commissione, o almeno, non avrebbe dovuto firme il foglio di presenza e la diaria. Abbiamo notato che questo atteggiamento e' comune ad altri consiglieri e in altre commissioni". Infine, Carcano conclude: "D'ora in avanti denunceremo queste pratiche molto scorrette da parte degli amministratori che invece di seguire i lavori del consiglio si assentano e, peggio, si intestano, con una firma, la diaria senza averne diritto".
LA RISPOSTA/ Umberto Ambrosoli replica al Movimento 5 stelle che lo ha accusato di aver firmato la presenza in regione ed essersene andato subito. "Non c'e' da meravigliarsi se uno dei problemi che riscontriamo continuamente e' la disaffezione dei cittadini alla politica e alla vita istituzionale - scrive in una lettera - Veniamo al dunque: con sorrisetti e battutine, buone per qualche recita tra amici, pensate di 'denunciare' il grande scoop: Umberto Ambrosoli non si ferma in Commissione, ma firma per prendere la diaria. Meglio avreste fatto ad informarvi piu' a fondo, magari anche con una semplice telefonata: prima della fine della seduta avevo scritto al Presidente di Commissione un' e-mail, in cui mi scusavo per la parziale assenza, comunicando al tempo stesso la rinuncia alla diaria della seduta odierna".
"La mia presenza all'inizio della Commissione, pur in concomitanza con un altro impegno, l'Assemblea di Assolombarda, e' stata soprattutto per rispetto dell'Assessore Mantovani che aveva preparato le sue risposte (che leggero' integralmente nelle trascrizioni per la parte che non ho sentito personalmente) alle cinquantuno domande fatte da noi consiglieri. Ecco perche' mi ero recato in aula pur sapendo di dovermi allontanare alle 11.40. Confido per il futuro in una collaborazione, utile anche tra i banchi dell'opposizione, piu' attenta e puntuale, meno cabarettistica". Di "caccia alle streghe" da parte del Movimento 5 Stelle parla invece la capogruppo del Patto civico in Consiglio regionale. Oggi "il M5S ha davvero dato cattiva prova di se', con un atto comunque intollerabile sul piano del metodo e pure sbagliato nel merito". Castellano, quindi, conclude: "Non e' compito nostro controllarci a vicenda. Se cominciamo cosi' si innesca una spirale di diffidenza e di distanza reciproca che non ci fa lavorare bene e che allontana sempre di piu' i cittadini dalla politica. Le spie non mi sono mai piaciute neanche quando lavoravo in carcere".