Pd, si accende la sfida per la segreteria regionale. Inside
di Fabio Massa
La sfida non lo spaventa. Anzi. Eppure una riflessione in atto c'è, per Alessandro Alfieri, secondo quanto può riferire Affaritaliani.it. Renziano della prima ora, ex vicesegretario di Maurizio Martina, capogruppo in consiglio regionale e "reggente" del partito lombardo, per lui si è sempre parlato della volontà di correre al congresso regionale di febbraio per trasformarsi da "reggente" in segretario eletto con i voti del popolo della sinistra. Lo schema, in un primo tempo, era ben chiaro: ad Alfieri il partito lombardo e a Fabio Pizzul la guida del gruppo consiliare.
A sparigliare le carte è però arrivato Onorio Rosati. Ex capo della Camera del Lavoro, eletto in Regione alla ultima tornata, Rosati ha lanciato più volte messaggi di interessamento in riferimento alla sfida regionale. Malgrado la sconfitta di Cuperlo, e del sindacato che lo aveva appoggiato, la battaglia sul territorio lombardo vedrebbe in Rosati comunque un competitor molto serio proprio per la "capillarità" che la Cgil riesce a mettere in campo. Inoltre in questi mesi da consigliere Rosati si è dimostrato attivissimo su fronti molto popolari come quello del lavoro e quello dell'Aler. Tra i "plus" di Alessandro Alfieri c'è invece un ragionamento e un lavoro sul partito che lo ha visto coordinare tutti i congressi provinciali. Insomma, le truppe si sono messe in moto da tempo. Sarà sfida tra "big", quindi? Non è detto. Alfieri è in una fase di riflessione non tanto per la paura della battaglia, che comunque lo vedrebbe come favorito, quanto per il peso che Renzi vuole dare ai segretari regionali. Con Bersani questi erano l'ossatura del partito. Il sindaco di Firenze, invece, non si è ancora espresso in merito. Se dovesse rottamare questa figura, o comunque diminuirla enormemente d'importanza, giocarsi il ruolo di capogruppo per quello di segretario regionale sarebbe un cattivo affare per Alfieri. Per questo, secondo quanto può riferire Affari, l'attuale "reggente" ha intenzione di parlare con il segretario del partito, che tra l'altro sarà a Milano per "l'incoronazione" il 15 dicembre. Dal giorno dopo ci potrebbe essere l'annuncio di partecipazione alla sfida oppure il grande colpo di scena.
E Onorio Rosati? Potrebbe decidere anche lui di partecipare alla corsa. Oppure, nel caso ci siano le condizioni, di trovare una soluzione unitaria "giocando" anche con la casella di capogruppo. Per la quale pare però che ci siano più di due pretendenti (Rosati e Pizzul): nella gara pare siano entrati anche Sara Valmaggi e Enrico Brambilla.
@FabioAMassa