Pochi sicuri e uno schema di ferro. Ecco la nuova giunta Maroni. Inside
di Fabio Massa
Ci sono i sicuri. Ci sono gli insicuri. E ci sono i problemi. Come in tutte le grandi partite di nomine, e quella sulla giunta regionale lombarda indubbiamente lo è, le incognite sono sempre tante, fino al momento della decisione finale. Prima di tutto, la road map: domani Maroni e Berlusconi si vedranno per capire definitivamente quali sono i desiderata del Pdl. Intanto, però, qualche certezza c'è. Prima di tutto, la vicepresidenza di Mario Mantovani. Poi, un assessorato per Valentina Aprea e per Viviana Beccalossi. Anche queste due nomine, sono abbastanza certe. Restano quattro posti in quota Pdl. Come saranno ripartiti? Secondo quanto può riferire Affaritaliani.it lo schema è semplicissimo. Un posto sarà in quota a Cl: potrebbe essere ricoperto da Boscagli, sul quale però c'è da verificare l'assenso di Lupi, oppure da Carugo, che ha fatto il pieno nella sua Brianza. Il secondo posto sarà in quota Gelmini. L'ex coordinatrice lombarda dovrebbe scegliere Cavalli, ma in lizza ci sono anche Romele e Peroni. Poi c'è la Santanché, che dovrà scegliere un suo rappresentante, probabilmente fuori dalla politica. Infine, un posto spetta a Berlusconi, che deciderà in completa autonomia. Potrebbe essere Alessandro Colucci, già assessore nella penultima giunta Formigoni, oppure potrebbe essere Marco Flavio Cirillo, sindaco di Basiglio che il Cavaliere volle sulla lista dei candidati al Parlamento scrivendo il nome di suo pugno. Ma potrebbero anche essere Mariella Bocciardo, già parlamentare.
Se nel Pdl almeno lo schema è definito, in casa Lega Nord, di certezze ce ne sono davvero poche. A parte ovviamente Garavaglia e Fava, che entreranno sicuramente nella giunta Maroni in quota Lega Nord. Gli altri quattro posti non sono ancora assegnati e Maroni ha sul tavolo molte ipotesi. Manca l'ultima casella, che sarà occupata da un rappresentante della lista civica del presidente, e andrà - come ampiamente preannunciato dal segretario federale leghista - ad Antonio Rossi. Pare invece fatta per il ruolo di capigruppo, nel Carroccio. La Lista Civica sarà guidata da Stefano Bruno Galli, il nuovo Miglio dell'epoca Maroni. La Lega Nord, invece, potrebbe essere guidata da Parolo o da Romeo.
@FabioAMassa