Scarcerato il complice del killer del vigile Savarino
Il giudice della quarta sezione penale Oscar Magi ha accolto oggi l'istanza del difensore, l'avvocato David Russo, e ha revocato la misura degli arresti domiciliari.
Magi è il giudice che il 10 febbraio ha condannato Stizanin, concedendogli le attenuanti generiche e disponendo la sospensione condizionale della pena a patto che l'imputato risarcisca le parti civili (35mila euro a Rocco Savarino, fratello dell'agente ucciso, e 15mila euro al Comune di Milano). In quell'occasione, invece, il giudice non aveva revocato la misura cautelare degli arresti domiciliari che erano stati concessi al rom dal riesame lo scorso gennaio, dopo che il giovane era finito in carcere nell'agosto 2013, estradato dalla Bosnia dopo un periodo di latitanza. L'avvocato Russo, però, dopo la sentenza ha presentato un'istanza sostenendo che per legge non si può condizionare la sospensione della pena al pagamento di un risarcimento, ma al massimo si può indicare un termine per versare il risarcimento, comunque sospendendo la pena da subito e revocando le eventuali misure cautelari. Istanza che è stata accolta dal giudice e Stizanin è stato rimesso in libertà.