Undici rapine a farmacie e negozi di Milano, 2 arresti
I due milanesi di 37 e 39 anni entravano nei negozi e nelle farmacie fingendo di essere clienti per poi intimidire i commessi con armi da taglio
Undici rapine a farmacie e negozi Milano, 2 arresti
Due milanesi di 37 e 39 anni, entrambi con precedenti, sono stati arrestati in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere perche' avrebbero commesso 11 rapine a farmacie e altri negozi nella parte sud-ovest della citta'. Stando alle indagini dei poliziotti del commissariato Mecenate, coordinati dal pm Francesca Crupi, "il protagonista indiscusso di tutti gli episodi - si legge in una nota della Questura - e' il 39enne M.G. che risulta aver realizzato le rapine con due diversi complici: il 37enne M.D. e una seconda persona sulla quale sono in corso approfondimenti investigativi".
Dallo studio del modus operandi, gli investigatori di via Quintiliano hanno individuato che in tutti gli episodi i malviventi fuggivano con la refurtiva riposta in un sacchetto bianco. M.G. arrivava sempre con un complice nei pressi dell'obiettivo, con alcuni minuti di anticipo per verificare le condizioni ottimali per compiere il reato.
Poi i due entravano nel negozio come se fossero clienti, indossando berretti, caschi e la mascherina di protezione individuale ma dopo aver intimidito il personale con minacce, esibendo armi da taglio, arraffavano il denaro contenuto nella cassa e lo riponevano in un sacchetto di plastica di colore bianco prima di fuggire a bordo di uno scooter rubato.
Tutte le 11 rapine contestate sono state commesse nel quadrante sud-orientale del capoluogo in una zona compresa tra via Ripamonti e via Lomellina con incursioni nell'hinterland meridionale milanese a significare che gli arrestati, nati e cresciuti nel quartiere Corvetto nel quale hanno mosso i primi passi della loro carriera criminale, di volta in volta hanno consapevolmente individuato gli obiettivi avendo come baricentro operativo il quartiere di provenienza.
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