Un video sulle donne fissate dall'idea di avere un figlio. CinziaGuitar presenta ad Affari il brano con cui corre per la vittoria al concorso Music Web Cup...
Com'è nato il brano con cui partecipate a Music Web Cup?
E' nato in una camera d'albergo della Lunigiana durante lo svolgimento del Premio Lunezia. E' stato poi completato da Alex Bevilacqua (il suo autore) al rientro a Milano.
Perché scegliere la rete per lanciarvi nel mondo della musica?
Perché la rete è libera, democratica, senza sovrastrutture. Premia il coraggio e le idee nuove, oltre alla qualità.
Perché il pubblico dovrebbe votarvi?
Forse perché questo brano è una botta d'ironia nei confronti di chi vuole un figlio a tutti i "costi", intesi proprio in senso letterale. Infatti la protagonista del brano arriva persino a prezzolare un valoroso "inseminator" pur di avere un discendente eugeneticamente all'altezza. Salvo poi disfarsene una volta raggiunto "lo scopo" tante volte citato nella canzone. Della serie "l'amore, questo sconosciuto"...
GUARDA E VOTA IL VIDEO "CERCO L'UOMO"
La presentazione

Iniziata dal padre fisarmonicista e ballerino, già dai primissimi anni di vita milita nella band di famiglia come cantante e a 10 anni studia chitarra classica, teoria e solfeggio, spesso china sugli spartiti di Bach e Beethoven (mentre le altre bambine giocano con il Cicciobello…)
Nel frattempo arrivano già i prime “live” con il coro polifonico della parrocchia, e le tournée nei quartieri malfamati di Milano; da sempre, e dovunque, la sentirete cantare, intonare, armonizzare…
Numerose e differenti esperienze live in molti locali del Nord Italia, dai più svariati generi musicali, dai classici al pop, funky, rhythm’ blues e gospel, in quanto grande amante delle voci “nere” calde e potenti.
Ma ciò che più la rappresenta è quella energia vitale e prorompente, anticonformista e ribelle (che le assomiglia anche nel carattere) che si chiama…ROCK!
Ama la chitarra distorta e le sonorità metalliche, gli assoli alla Van Halen e le voci maschili, potenti e acute dei cantanti Heavy Metal, la magia dei Pink Floyd e la tecnica dei Dream Theater….(anche se ogni tanto la ritrovate irriconoscibile in tailleur e tacchi alti negli auditorium di musica classica…).
Altra grande passione: la danza.
Anni di fatica e sudore nelle scuole e nelle palestre, ma è soprattutto sul palco che quel “battito animale” che sente fortemente nelle viscere viene fuori, e lei lo trasmette al pubblico con entusiasmo ed energia…(soprattutto quando balla sui tavoli…)
Per finire: ama la moto, i gatti, la compagnia, leggere e soprattutto…scrivere: Poesie rock e “riflessioni artistiche” rappresentano l’altra natura del suo essere artista anche un po’ intellettuale e profondamente sensibile.