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10 giugno 2025 - 13:34

All'Expo di Osaka taglio del nastro per la settimana siciliana

OSAKA (GIAPPONE) (ITALPRESS) - Al Padiglione Italia di Expo 2025 a Osaka è stata inaugurata la settimana dedicata alla Regione Siciliana. L'Isola si racconta ai visitatori dell'Expo, per la prima volta anche attraverso il sistema delle aree naturali protette e le sue eccellenze.Il Padiglione Italia ha quindi aperto le porte alla Settimana della Regione Siciliana. In programma un ricco calendario di eventi, installazioni e incontri dedicati alla valorizzazione dei tesori culturali, naturalistici e produttivi dell'Isola.All'inaugurazione, a rappresentare il governo Schifani gli assessori regionali al Territorio e ambiente, Giusi Savarino, e alle Infrastrutture e mobilità, Alessandro Aricò. A fare gli onori di casa, il commissario aggiunto per Expo 2025, Elena Sgarbi, e il direttore del Padiglione Italia, Andrea Marin. Nel corso della cerimonia è stato presentato il nuovo video dedicato al Sistema delle aree naturali protette della Regione Siciliana, ideato dal direttore creativo Vicky Gitto."Siamo qui per raccontare quella che è la nostra storia: una regione che è un universo in un'isola", ha detto Savarino. "Abbiamo portato le nostre tradizioni artigianali, che sono parte integrante della nostra cultura. All'Expo di Osaka presentiamo, per la prima volta nella storia della Regione, il Sistema delle aree naturali protette siciliane - ha aggiunto -. Il Padiglione Italia è fortemente ispirato ai temi dell'ecosostenibilità, un'attenzione all'ambiente che grazie al governo Schifani, stiamo valorizzando con grande forza. Stiamo cercando di ampliare la tutela delle aree naturali e delle riserve: vogliamo andare oltre la semplice conservazione e protezione, rendendole più fruibili e facendole conoscere a tutti; in questo contesto si inserisce il progetto Clara che ha l'obiettivo di rendere accessibile il nostro patrimonio naturale anche alle persone con problemi di mobilità. Stiamo presentando al mondo, attraverso l'Expo di Osaka, un vero e proprio biglietto da visita del nostro territorio"."Siamo onorati di essere presenti all'Expo di Osaka - ha aggiunto Aricò - e vogliamo portare i saluti del presidente della Regione, Renato Schifani, che teneva molto al fatto che la delegazione siciliana mostrasse il meglio di sé. L'assessorato delle Infrastrutture sta lavorando per una maggiore connettività con il nostro territorio e con le nostre le isole. Presenteremo la prima nave made in Sicily, voluta fortemente proprio dal governo Schifani che ha ottenuto che fosse realizzata nello stabilimento Fincantieri di Palermo. Collegherà Porto Empedocle con Lampedusa e sarà a emissioni zero nei porti di partenza e arrivo grazie a soluzioni tecniche innovative per la tutela dell'ambiente. Presenteremo, inoltre, il progetto del Ponte sullo Stretto, cofinanziato con 1,3 miliardi di euro, che sarà un fiore all'occhiello per l'intero Paese e tutte le opere di connessione finanziati con gli Fsc 2021/27. La Sicilia si dimostra all'avanguardia e al passo coi tempi"."Diciotto Regioni su venti, il numero più elevato nella partecipazione italiana a Expo, hanno aderito a questo progetto, e si susseguono una settimana per volta per presentare tutto il meglio che i nostri territori hanno da offrire. È quello che la Sicilia sta facendo in questa settimana attraverso la manifestazione della ricchezza della sua cultura, anche attraverso l'artigianalità, in un paese come il Giappone dove l'artigianato è visto come un'arte, viene preservato con grande amore e con grande attenzione", spiega Elena Sgarbi.I visitatori potranno immergersi nel sistema delle aree naturali protette siciliane grazie al video realizzato dall'assessorato del Territorio e a una serie di esperienze multisensoriali che li porteranno tra paesaggi incantevoli, ecosistemi unici, fondali marini, scenari vulcanici e specie endemiche. L'allestimento propone un linguaggio visivo e narrativo in grado di creare un ponte simbolico tra la cultura siciliana e quella giapponese. Sarà possibile vivere un'esperienza di conoscenza in 3D dei fondali marini siciliani grazie al supporto tecnico dell'Arpa che, con il proprio supporto scientifico e tecnico, contribuisce al monitoraggio e alla salvaguardia delle aree protette. Il Sistema delle aree naturali protette della Regione Siciliana interessa circa il 20% del territorio regionale e rappresenta oggi un modello virtuoso di tutela e valorizzazione: comprende 4 parchi regionali, 1 parco nazionale, 75 riserve naturali regionali, 7 aree marine protette, 245 siti "Natura 2000" e "U3", di rilevante interesse geologico. Particolare attenzione sarà riservata alle Aree marine protette, come Ustica, Egadi, Capo Gallo-Isola delle Femmine e Plemmirio, veri e propri santuari della biodiversità marina, ideali per snorkeling e immersioni e fondamentali per la conservazione delle specie a rischio.Il Padiglione Italia ospiterà anche gli artigiani siciliani, grazie al coordinamento del dipartimento delle Attività produttive, offrendo uno sguardo sulle tradizioni e sulle competenze manifatturiere dell'Isola, che coniugano le radici della nostra storia all'innovazione. Il dipartimento del Turismo sarà presente con uno spazio dedicato ai pupi siciliani, mentre il dipartimento dei Beni culturali presenterà un affascinante allestimento sui grani antichi e i pani rituali come nelle tradizioni di Salemi e San Biagio Platani, tra arte, fede e identità.- Foto Italpress -(ITALPRESS).sat/red10-Giu-25 13:34