Torino, 27 lug. - (Adnkronos) - "Inutile dilungarsi sul palmares di Allegri. Quello che ci è sempre piaciuto vedere è la teoria del "corto muso", quindi essere sempre davanti all'ultimo metro". Così il presidente della Juventus Andrea Agnelli nel corso della presentazione del tecnico Massimiliano Allegri. "Aspettative? Ogni aspettativa contiene in sé un pregiudizio, è questo è sbagliato -prosegue il presidente bianconero-. Qui alla Juve ogni giorno si lavora per conquistare vittorie, e non è scontato. Pensarlo sarebbe un errore. Dietro ad ogni annata c'è grandissimo lavoro e sacrificio. Max l'ha sempre detto: "Vincere non è per tutti". Gli obiettivi che ci poniamo è arrivare in primavera competitivi ovunque. Max e la Juve non sono tornati insieme per amicizia, che pure esiste. E' l'allenatore della Juve perché pensa che questo nuovo gruppo dirigente saprà agire nel solco della tradizione bianconera. E' tornato perché si riconosce in questi valori".
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