Roma, 7 ott. - (Adnkronos) - "Bisogna essere sportivi e fare i complimenti all'avversario che ha giocato meglio e ha meritato la vittoria. Ogni tanto capita di perdere, fa parte dello sport. Con le 'furie rosse' c'è capitato spesso di soffrire ed è stato così anche ieri. Certo senza l'espulsione di Bonucci la partita sarebbe potuta cambiare ma con i se e i ma non si va da nessuna parte. L'Italia non esce ridimensionata e lo dimostra la reazione nel secondo tempo pur in inferiorità numerica". Il campione del mondo del 1982 Giancarlo Antognoni commenta così all'Adkronos la sconfitta per 2-1 della Nazionale italiana contro la Spagna nella semifinale di Nations League. "Sicuramente dispiace perdere in casa e farsi sfuggire un trofeo come la Nations League ma la partita che più contava era quella di due mesi fa in semifinale agli Europei e gli azzurri, pur se ai rigori, l'hanno portata a casa -sottolinea Antognoni-. Resto molto ottimista per il futuro degli azzurri che sono un'ottima squadra, molto ben allenata da Mancini e sono convinto che continuerà a migliorare e andrà in Qatar a fare un grande mondiale".
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