Milano, 21 feb. (Adnkronos) - Di fronte alla diffusione del coronavirus "abbiamo chiesto al governo che, come primo intervento a favore delle imprese in crisi a causa degli effetti del coronavirus, sia concessa una sospensione dei pagamenti legati alle prossime scadenze fiscali e contributive. Va scongiurato, infatti, il pericolo che l'emergenza sanitaria aggravi una situazione economica già molto critica con ripercussioni sociali difficili da valutare”. Lo afferma il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli. “L'emergenza coronavirus in Lombardia preoccupa fortemente prima di tutto a livello sanitario. Le prime iniziative di prevenzione adottate dalla Regione Lombardia sono state tempestive e speriamo siano efficaci per arginare questo problema inaspettato", continua. "In questo contesto non possiamo non esprimere preoccupazione anche per tutte quelle attività imprenditoriali che sono paralizzate dalla quarantena decisa per isolare i comuni di Codogno, Castiglione d'Adda e Casalpusterlengo".Una situazione critica, sottolinea Sangalli, "che si aggiunge alle ripercussioni già pesanti che sta avendo l'emergenza coronavirus sul sistema imprenditoriale nazionale legato ai settori del turismo, ristorazione, alberghi, trasporti e commercio estero”.
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