Roma, 9 apr. (Adnkronos) - "Nei contratti nazionali di lavoro va regolato" lo smart working perchè "non si tornerà a prima della pandemia". Lo dice Maurizio Landini alla presentazione del numero di ItalianiEuropei dedicato a 'Il lavoro post-Covid' con Massimo D'Alema. "I lavoratori si troveranno nella doppia situazione del lavoro a distanza e in presenza e i contratti nazionali devono essere in grado di regolare questa condizione". Anche prevedendo una "riduzione dell'orario di lavoro", perchè "da casa si lavora di più".
aiTV
Mantovano legge un discorso preparato dall'IA: "Non ve ne sareste accorti, attenti ai falsi"
Gruber nei panni del comico Lillo: il siparietto esilarante con Cucciari
in evidenza
Guarda le immagini
Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi
in vetrina
Meteo: freddo a ripetizione. Weekend gelido con neve
Guarda gli altri Scatti